AS Roma Forum

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The Berglas Effect

Esiste un trucco illusionistico ancora mai svelato, perchè nessuno l'ha mai afferrato (tranne il creatore e, mi pare di aver capito, meno di una manciata di persone in tutto il mondo): una persona sceglie una carta, un'altra un numero da 1 a 52, una terza persona gira il numero di carte prestabilito...e vi si trova la carta scelta! Il prestigiatore non tocca mai il mazzo.

Ci sono molte varianti di questo effetto (ACAAN, ovvero Any Card At Any Number) però nessuno di questi effetti rispetta le 4 regole fondamentali del Berglas Effect:

1)Le carte non sono viste prima che inizi l'effetto
2)Lo spettatore sceglie LIBERAMENTE la carta
3)Viene fatto scegliere anche il numero in totale LIBERTA'
4)Il prestigiatore non tocca mai le carte.

The World's Greatest Card Trick

What Is It?
Called the Holy Grail of card tricks, this seemingly impossible illusion is known as "The Berglas Effect" or "Any Card at Any Number." Why? Because the magician is able to produce any card requested by the audience anywhere inside a deck without even touching it.


Invented by magician David Berglas in the 1970s, the trick is mind-blowingly simple. The magician shows a pack of cards to the audience and then gives it to a random person. Another random person is asked to name any card (let's say the ace of spades) and third one is asked to name any number between one and 52 (let's say 12). The 12th card in the deck, as counted off by the audience member who was holding the pack this whole time, will somehow be the ace of spades.


Obviously there are a lot of variants and ripoffs of this trick with varying degrees of hackery involved (even Criss Angel has done it), but in Berglas' version, he uses a perfectly normal, often borrowed deck of cards, and none of the people in the audience are working with him.
So how does he do it?

Who Knows?
David Berglas and (apparently) his friend and apprentice Marc Paul, the guy in the video.

While Berglas eventually divulged most of his famous tricks, he still refuses to explain this one. According to rumors, he once told the secret to a reporter who will release it once he dies. As we mentioned, several other magicians have performed different versions of this trick, but the most convincing is the one by Marc Paul ... who happens to be a close friend of Berglas.
It's possible that Berglas told him, or that Paul figured it out on his own by studying his work, or maybe came up with his own version. Either way, Marc Paul ain't saying how he does it either, because he has dignity.

http://club401.forumfree.it/?t=51364977

http://forums.geniimagazine.com/viewtopic.php?t=178

Giá l' avevo sentito, imho é impossibile.
Solo con i complici é possibile.

Link con discussione interessante

http://berglaseffect.blogspot.it/2010/07/abc.html?m=1

Cos'è la magia?

"Quod ubique, quod semper, quod ab omnibus creditum est"

io penso più sia un condizionamente psicologico che viene fatto a chi viene scelto

Comunque il berglas effect non è l'unico ma uno dei tanti. Io, oltre alla maggiorparte di quelli che ho postato, un altro che non riesco proprio a spiegarmi è questo (andate al minuto 30 e 50)
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Freedom ha scritto:Giá l' avevo sentito, imho é impossibile.
Solo con i complici é possibile.

Non è niente di così semplice: nessun complice. Con i complici, una cosa del genere la sa fare anche l'ultimo prestigiatore da sagra di paese, e non si sarebbe di certo parlato di trucco leggendario.

Invece, il trucco di questo gioco non riescono a capirlo neppure illusionisti, prestigiatori, mentalisti e altri professionisti del settore degli ultimi decenni. Alcuni lo hanno anche subito in condizioni controllate, e non sono stati capaci di decifrarlo.
Quindi, se neppure gli addetti ai lavori riescono a trovare il trucco, non può essere niente di semplice, e sicuramente non c'è un complice.

Tra le ipotesi, c'è quella del mentalismo: tecniche che portano le persone a dire la carta e il numero voluti.

Questo pare sia uno dei rarissimi casi in cui le 4 regole sono rispettate:

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fiume ha scritto: Non è niente di così semplice: nessun complice. Con i complici, una cosa del genere la sa fare anche l'ultimo prestigiatore da sagra di paese, e non si sarebbe di certo parlato di trucco leggendario.

Invece, il trucco di questo gioco non riescono a capirlo neppure illusionisti, prestigiatori, mentalisti e altri professionisti del settore degli ultimi decenni. Alcuni lo hanno anche subito in condizioni controllate, e non sono stati capaci di decifrarlo.
Quindi, se neppure gli addetti ai lavori riescono a trovare il trucco, non può essere niente di semplice, e sicuramente non c'è un complice.

Tra le ipotesi, c'è quella del mentalismo: tecniche che portano le persone a dire la carta e il numero voluti.

Questo pare sia uno dei rarissimi casi in cui le 4 regole sono rispettate:

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si dice che berglas abbia spiegato il trucco generico in un suo vecchio scritto ma non il suo specifico. In realtà infatti c'è un preshow, nel quale gli spettatori coinvolti vengono condizionati. Ma lui sostiene invece di non farlo. Un esempio simile è anche questo

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romolo1988 ha scritto:vediamo chi li sgama tutti e due. Io c'ho messo 30 secondi netti per ognuno

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Non c'entra un cacchio ma il chitarrista è stato per anni il mio migliore amico prima che la mia stupidità mi facesse allontanare.
Vi consiglio di cercarlo sul web @GiulioViola

anche in questo non riesco a trovare un punto di appiglio logico, aiutateme voi

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che fenomeno copperfield

romolo1988 ha scritto:Sotto la muraglia cinese gli fanno costruire un tunnel? Tra l'altro quando lui cerca di uscire, si vedono le braccia che escono e il volto.
Le braccia so degli aiutanti ma il volto?

Non è così semplice da spiegare

Questo è un altro che ogni volta ch elo guardo mi lascia così

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Comunque questo poi sono riuscito a capirlo. Rimane difficile da fare pero sono riuscito a riprodurlo con una cannuccia e una striscia di foglio bianco

il_noumeno ha scritto:per motivi di lavoro che non c'entrano nulla con la magia ho conosciuto un noto illusionista e prestigiatore italiano (si chiama Walter Rolfo e praticamente vive a Las Vegas diversi mesi all'anno dove di esibisce).
Ero a pranzo con lui e altre persone. Alla fine del pranzo decide di intrattenerci. Mi fa scegliere una carta e me la fa rimettere nel mazzo. Inizia a mescolare e a parlare del più e del meno, soprattutto di magia. Poi all'improvviso lancia il mazzo di carte con forza verso il vetro della vetrina del ristorante dove ci trovavamo (vetrina che si trovava a 4/5 metri). Le carte ricadono sul pavimento tranne una che rimane attaccata al vetro, ma sulla parte esterna.
Ovviamente era quella che avevo scelto.

c'avevi le mani zozze.

hanno fatto così anche a me, solo che al posto delle carte c' erano i sassi, lanciandoli sulla vetrata essa è andata in frantumi, lasciando un sasso li vicino, quello che avevo scelto io, ovviamente la magia non era quella, la magia è che quando sono arrivati i camerieri lui era sparito assieme ai piatti bicchieri sedia e posate, io ho dovuto ripagare tutto

Per chi è appassionato a Torino il 26 novembre c'è un evento di 3 giorni con i più grandi mentalisti internazionali.