AS Roma Forum

New Orleans mi ha dato l'impressione di non essere del tutto autentica ma ormai una versione turistica dei tempi andati, anche se la musica in certi posti e' comunque uno spettacolo (e comunque ci sono andato piu' di 10 anni fa quindi ora sara' diverso)

qixand ha scritto: ↑dom 18 ago 2024, 12:49 Adoro Balini, ma su questa cosa non sono completamente d’accordo per i motivi espressi pagine addietro.
Poi purtroppo ogni paese ha i suoi difetti, altri paesi che lui ha visitato sono pericolosissimi sotto altri punti di vista.
Oppure lui adora l’India, io non ci andrei nemmeno se mi pagassero, sia per la sporcizia, che per le usanze, ma se proprio dobbiamo parlare di storture, è un paese che si basa sulle caste, sta cosa è terribile, però magari non gli da fastidio perché sta cosa non lo tocca.

Ahhh gli europei fricchettoni e la loro fascinazione per la "spiritualita'" indiana... li vorrei far parlare con i miei colleghi, specie le donne, che gli spiegherebbero che l'India e' sostanzialmente la versione da incubo dell'italia: un paese ricchissimo di storia, governato da fascisti oscurantisti da un decennio ormai, con una disuguaglianza sociale che non ha pari in paesi cosi' ricchi, sporco, disorganizzato, corrotto, patriarcale e oppressivo con i suoi giovani.

Io ho assistito a vari colleghi che hanno dovuto tagliare tutti i ponti con la famiglia perche' a) si erano rifiutati di fare il matrimonio combinato e b) stavano con partner non della loro casta, non della loro religione o - peggio - con una persona non indiana.

Perche' sono pure razzisti.

Poi e' un paese pieno di bellezza, cultura, e gente amichevole. Un po' come l'italia per la maggior parte dei tursiti americani e' Venezia, il centro di Firenze e Roma, le cinque terre, il Chianti e la costiera amalfitana. Una cartolina che non ha un cazzo a che fare con il cuore nero di questo paese.

faro ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 11:51 New Orleans mi ha dato l'impressione di non essere del tutto autentica ma ormai una versione turistica dei tempi andati, anche se la musica in certi posti e' comunque uno spettacolo (e comunque ci sono andato piu' di 10 anni fa quindi ora sara' diverso)

100% Pero' pure il centro di Roma ormai e' un suk orrendo di negozietti di souvenir che vendono la stessa merda che trovi a Parigi a Rue de Rivoli, a Praga nella citta' vecchia e intorno all'acropoli di Atene.

E cmq si, New Orleans vale la pena soprattutto per la musica, ma tieni conto che io ci sono stato pre-Katrina, quindi dubito che la citta' sia la stessa

hai ragione, rimane il fatto che un viaggio (non troppo organizzato pero') in India e' un'esperienza da tanti punti di vista, molti dei quali sotto forma di shock quindi non tutto bello e fico ...

faro ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 11:55 hai ragione, rimane il fatto che un viaggio (non troppo organizzato pero') in India e' un'esperienza da tanti punti di vista, molti dei quali sotto forma di shock quindi non tutto bello e fico ...

Si, certo, pure un viaggio in Italia Per dire, leggendo del giro che si fa @aldodice26x1 mi e' venuto il magone, il barocco siciliano e' una cosa spettacolare e uno dei piu' bei giri che ho fatto in Sicilia.

joe ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 11:57 Si, certo, pure un viaggio in Italia Per dire, leggendo del giro che si fa @aldodice26x1 mi e' venuto il magone, il barocco siciliano e' una cosa spettacolare e uno dei piu' bei giri che ho fatto in Sicilia.

non c'e' dubbio ma l'impatto "esistenziale" (e non parlo di fricchettonerie) e' immensamente piu' forte in paesi tipo India (ma anche altri, nella mia limitata esperienza posso dire certe zone di Messico e Guatemala ad es) semplicemente a causa delle enorme differenze culturali

siamocosì ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 8:42 Quale che sia la causa a me preoccupa l'effetto. Se passo col rosso non voglio guardare una pistola dal lato sbagliato e quindi non ci vado

Ti ripeto, io sono stato fermato almeno 3 volte e non ho visto nessuna pistola, nemmeno una mano sulla fondina. Succede, come succedono cose assurde come la signora uccisa per la pentola, ma dire che succede sempre equivale a dire che in Italia tutti i poliziotti ti portano in questura e ti ammazzano di botte come cucchi ed altri.
È il brutto delle semplificazioni. Ci si può fermare a quelle, ma è molto limitante.

Poi tutti gli italiani sono mafiosi, tutti i turchi fumano, i portoghesi sono tirchi, gli svedesi scopano, I romani sono quelli che rovinano la città, ecc ecc

Padroni di ragionare per luoghi comuni e incazzarvi quando vi si ritorcono contro.

faro ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 11:51 New Orleans mi ha dato l'impressione di non essere del tutto autentica ma ormai una versione turistica dei tempi andati, anche se la musica in certi posti e' comunque uno spettacolo (e comunque ci sono andato piu' di 10 anni fa quindi ora sara' diverso)

Se vai solo a bourbon street è così, una monnezza per turisti americani che vogliono ubriacarsi per strada, cantare “don’t stop believing” e bere shot dalla zinne di un mignottone a 10 dollari. Ma basta arrivare al French quarter e ci sono più locali di musica originale, di blues, cibo vario e mercatini.
Poi uno si dovrebbe fare un giro a Treme, ma io mano mano che mi spingevo dentro ho avuto la sensazione di non sentirmi proprio sicuro, tornando al discorso di prima. E sono stato solo due notti, avrei voluto esplorare di più.

joe ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 11:53 Ahhh gli europei fricchettoni e la loro fascinazione per la "spiritualita'" indiana... li vorrei far parlare con i miei colleghi, specie le donne, che gli spiegherebbero che l'India e' sostanzialmente la versione da incubo dell'italia: un paese ricchissimo di storia, governato da fascisti oscurantisti da un decennio ormai, con una disuguaglianza sociale che non ha pari in paesi cosi' ricchi, sporco, disorganizzato, corrotto, patriarcale e oppressivo con i suoi giovani.

Io ho assistito a vari colleghi che hanno dovuto tagliare tutti i ponti con la famiglia perche' a) si erano rifiutati di fare il matrimonio combinato e b) stavano con partner non della loro casta, non della loro religione o - peggio - con una persona non indiana.

Perche' sono pure razzisti.

Poi e' un paese pieno di bellezza, cultura, e gente amichevole. Un po' come l'italia per la maggior parte dei tursiti americani e' Venezia, il centro di Firenze e Roma, le cinque terre, il Chianti e la costiera amalfitana. Una cartolina che non ha un cazzo a che fare con il cuore nero di questo paese.

La mia compagna ogni tanto ha a che fare per lavoro, sono razzisti, maleducati, chiusissimi di mentalità. Per definire la loro deficienza basti dire che vengono in Italia e prentendono di mangiare solo il loro cazzo di cibo.

joe ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 11:57 Si, certo, pure un viaggio in Italia Per dire, leggendo del giro che si fa @aldodice26x1 mi e' venuto il magone, il barocco siciliano e' una cosa spettacolare e uno dei piu' bei giri che ho fatto in Sicilia.

In india ho fatto uno dei più bei viaggi della mia vita. Posto splendido. Poi ovvio che nulla è paragonabile all'italia infatti io ormai resto qui

qixand ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 12:28 La mia compagna ogni tanto ha a che fare per lavoro, sono razzisti, maleducati, chiusissimi di mentalità. Per definire la loro deficienza basti dire che vengono in Italia e prentendono di mangiare solo il loro cazzo di cibo.

Ah dici come i miei colleghi romani che, arrivati a Seattle, al secondo giorno erano tutto AHOOO MA CHE CE STA UN POSTO CHE CE FA GLI SPAGHETTIIII?

Pero' poi c'ho un collega indiano che adora la cucina italiana e mi temptesta sempre di richieste di consigli su come cucinare italiano, e io all'estero non mangio italiano se non forzato dai miei colleghi che si divertono a sentire i miei commenti sul chicken pesto pasta with cream o altri crimini simili.

joe ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 12:48 Ah dici come i miei colleghi romani che, arrivati a Seattle, al secondo giorno erano tutto AHOOO MA CHE CE STA UN POSTO CHE CE FA GLI SPAGHETTIIII?

Pero' poi c'ho un collega indiano che adora la cucina italiana e mi temptesta sempre di richieste di consigli su come cucinare italiano, e io all'estero non mangio italiano se non forzato dai miei colleghi che si divertono a sentire i miei commenti sul chicken pesto pasta with cream o altri crimini simili.

ah beh gli italiani coglioni ci sono, come no, ma in questo casto parliamo anche di aziende che organizzano eventi in Italia e propongono a tutti i loro invitati il cibo indiano, e si presume sia gente non terra terra se viaggia in Italia. Non stiamo parlando dell’omologo del rozzo italiano che cerca la pasta perché “la cucina italiana è l’unica buona”

Comunque gli italiani da questo punto di vista un po’ sono cresciuti

Ah figurati, e' sempre bello quando si va in terre lontane con culture remote e tanto diverse dalla nostra confrontarsi con quanto e' convenzione nel nostro modo di vivere.

Per dire, io adesso sono in Sabina e ho scoperto che qua fanno anche del pane sciapo che non e' terribile.

Tornato da qualche settimana da 35 giorni nel sud-est asiatico tra Laos, Cina del sud, Hong Kong, Vietnam e Cambogia.

Devastante, posti incredibili che consiglio a tutti di visitare almeno una volta nella vita.

Na bella sudata (tolta la città de Kunming e Shangri-la) ma ne vale la pena.