AS Roma Forum

rieccoci con "Stasera a casa di Alice" , "Ma che lo vo fa in tre?"

daje con "Maledetto il giorno che t'ho incontrato": "Perchè do l'idea de uno co poche palle io?"

AleCris87 ha scritto:daje con "Maledetto il giorno che t'ho incontrato": "Perchè do l'idea de uno co poche palle io?"

Purtroppo sto film mi ricorda sto momento della vita mia che proprio felicissimo non è....Saltiamo la puntata, va'...

daje marcolì daje

bibiroma ha scritto:daje marcolì daje

Per carità, c'è de peggio

Grazie Fabrì!

ricominciamo con "Al Lupo, Al lupo"..... "Ma che hai preso er black?"

Credo che sia il film di Verdone meno ritrasmesso in tv...L'avrò visto mezza volta...

se posso permettermi un giudizio, credo che da qui in poi svanisca definitivamente la vena comica di verdone e di conseguenza anche l'appeal dei suoi film.
Infatti a parte tentativi di tornare indietro (forse più per fare cassetta tipo VIAGGI DI NOZZE...) di tutti i film recenti pochissimi sono rimasti nella memoria collettiva, intendo come scene - battute - personaggi

mi piacerebbe avere un parere da parte di CristoFANI

AleCris87 ha scritto:ricominciamo con "Al Lupo, Al lupo"..... "Ma che hai preso er black?"

forse il suo film più profondo.

johmilton ha scritto:Credo che sia il film di Verdone meno ritrasmesso in tv...L'avrò visto mezza volta...

vero, se la gioca co 'stasera a casa di alice'.


Invece sono tra i migliori che ha girato....

panzamanchester ha scritto:se posso permettermi un giudizio, credo che da qui in poi svanisca definitivamente la vena comica di verdone e di conseguenza anche l'appeal dei suoi film.
Infatti a parte tentativi di tornare indietro (forse più per fare cassetta tipo VIAGGI DI NOZZE...) di tutti i film recenti pochissimi sono rimasti nella memoria collettiva, intendo come scene - battute - personaggi

mi piacerebbe avere un parere da parte di CristoFANI

ciao, a mio parere, non ho capito perchè Carlo Verdone, dopo Maledetto il giorno, Al lupo al lupo e Perdiamoci di vista, non abbia continuato questa evoluzione artistica su temi profondi con toni da commedia, ma sia tornato al film a tre personaggi ormai un po' anacronistico. Negli ultimi anni ha avuto dei passaggi a vuoto, Ma che colpa abbiamo noi, C'era un cinese in coma, Grande, grosso e Verdone, e forse Io loro e lara, non li amo sicuramente, però è vero anche che è stato capace anche di fare cose interessanti, e l'ultimo film, Posti in piedi in paradiso, lo ritengo davvero un buon prodotto

è tornato alla vecchia formula dei film a personaggi (con risultati mediocri) semplicemente perchè continuava a fare sempre lo stesso film , il pubblico iniziava a disertare le sale e i produttori non erano contenti considerate che ai tempi di bianco rosso e verdone e un sacco bello i film verdone non li costruiva da solo, vicino aveva sergio leone e la sua crew di sceneggiatori e le colonne sonore di morricone, era abbastanza agevolato

c'è un' inesattezza storica in questa ricostruzione: Viaggi di Nozze esce dopo Perdiamoci di Vista, che vince David di Donatello, i film di Carlo non sono mai stati disertati dal pubblico. I suoi sceneggiatori storici sono sempre stati Benvenuti e De Bernardi, con cui ha collaborato fino alla loro scomparsa. Certo l'avere intorno personaggi del genere ti facilita, ma se non hai talento...

AleCris87 ha scritto:c'è un' inesattezza storica in questa ricostruzione: Viaggi di Nozze esce dopo Perdiamoci di Vista, che vince David di Donatello, i film di Carlo non sono mai stati disertati dal pubblico. I suoi sceneggiatori storici sono sempre stati Benvenuti e De Bernardi, con cui ha collaborato fino alla loro scomparsa. Certo l'avere intorno personaggi del genere ti facilita, ma se non hai talento...

"E' De Bernardi! De Bernardi! Ve sbajate sempre!!" (cit.)

AleCris87 ha scritto:c'è un' inesattezza storica in questa ricostruzione: Viaggi di Nozze esce dopo Perdiamoci di Vista, che vince David di Donatello, i film di Carlo non sono mai stati disertati dal pubblico. I suoi sceneggiatori storici sono sempre stati Benvenuti e De Bernardi, con cui ha collaborato fino alla loro scomparsa. Certo l'avere intorno personaggi del genere ti facilita, ma se non hai talento...

"Perdiamoci di vista" vinse il David di Donatello cone miglior regia, non come miglior film (vinse Caro Diario). Fa una certa differenza...
A me sembra abbastanza chiaro che Verdone abbia sperimentato davvero poco in carriera. Ha fatto 2/3 cose ottime e poi ha cercato di replicare quelle tipolgie di film di tanto in tanto forse anche su richiesta delle produzioni che vedevano incassi sicuri al botteghino. I suoi personaggi si assomigliano (quasi) tutti, le sue storie anche. Divertono in gran parte anche me (a Posti in piedi in paradiso darei un sei più che un 8 e in gran parte per merito di Giallini e Favino che aggiungono un tocco diverso a qualcosa di già visto), ma un valore artistico rilevante, per quanto mi riguarda, su una produzione cinematografica abbastanza bulimica, lo conferisco ad un numero non altissimo di film.
Forse se avesse scritto e diretto meno, e recitato di più (scegliendo di tanto in tanto ruoli diversi da quelli soliti), il suo talento sarebbe stato sfruttato a 360º. Come regista, tecnicamente, molto scolastico, ma niente da dire...