Re: Tradimento e perdono
Inviato: gio 26 nov 2015, 10:54
ma la mia idea è proprio che tradiamo sempre
in ogni campo, con ogni persona, oggetto, pensiero o idea
in ogni campo, con ogni persona, oggetto, pensiero o idea
Tradire un pensiero o un idea....qui andiamo sul filosofico, cambiare pensiero o idea é tradire? Secondo me no, e poi finché ci si limita a sé stessi é un conto, quando tradisci il prossimo sei un infame e secondo me sei più meritevole di pena rispetto a tanti reati perseguibili.paz ha scritto:ma la mia idea è proprio che tradiamo sempre
in ogni campo, con ogni persona, oggetto, pensiero o idea
sai che questa tua riflessione mi ha fatto ricordare quello che diceva il mio prof. di lettere al ginnasio, cioè che una traduzione è come una donna, può essere brutta e fedele o bella e infedelepaz ha scritto:l'etimo di tradurre: deriva da traducere, p. p. traductus, contiene dunque il prefisso 'trans', al di là, e il verbo 'conducere', portare.
tradire, invece, composto dal prefisso 'trans', al di là, e 'dere', dare, consegnare.
in entrambi i casi si tratta di un portare una cosa da un luogo all'altro, di darla a qualcun altro, quand'anche si tratti di un luogo/cosa mentale o morale. ecco tradire è un po' tradurre e tradurre è un po' tradire.
ogni volta che tradiamo traduciamo qualcosa in un'altra lingua (o in altri gesti o in altri atteggiamenti o in altre visioni).
diciamo che, al di là delle norme morali e del tradimento in senso fisico, a cui banalmente sempre ci riferiamo, ogni giorno tradiamo-traduciamo, e per fortuna, sennò saremmo dei morti che camminano.
il tradimento ha, cpesso, come conseguenza la sofferenza emotiva altruiAnnili ha scritto:Freedom, la legge si occupa delle cose che danneggiano o comunque attengono alla comunità. il tradimento è una cosa privata che riguarda la sfera dei coinvolti e basta.
Freedom ha scritto: Tradire un pensiero o un idea....qui andiamo sul filosofico, cambiare pensiero o idea é tradire? Secondo me no, e poi finché ci si limita a sé stessi é un conto, quando tradisci il prossimo sei un infame e secondo me sei più meritevole di pena rispetto a tanti reati perseguibili.
Faccio un esempio stupidissimo chevc' entra fino a un certo punto perché parliamo di codice della strada...ma il fatto che io debba pagare una multa perché non ho il casco o non ho la cintura é una minchiata senza precedenti, é una cakka, non ha alcun senso in un mondo con un minimo di logica. Ha molto più senso punire chi tradisce che questa minchiata qui.
porcaccia merda fedifragaporcaccia ha scritto:Tradire è un'arte.
Evviva Talleyrand e Liborio Romano.
faro ha scritto: il tradimento ha, cpesso, come conseguenza la sofferenza emotiva altrui
ne ha fatti soffrire piu' quel pippone di Dzeko su quel colpo di testa mandato alto
Punti di vista. Per me quelli che sbagliano so' loro.paz ha scritto:
ci sono persone che accettano il tradimento perché non lo considerano tale. ci sono coppie che praticano felicemente - beate loro - una visione libera della sessualità accettando frequentazioni extra. perché loro accettano e noi no?
il tradimento reiterato e cosciente vuol dire che del partner te ne frega cazzi davvero, li sei doppiamente merda..romolo1988 ha scritto:Il discorso è semplice, se non ami più il tuo partner devi avere il coraggio e l'onestà di dirglielo.
Alcuni dicono, "eh ma così magari soffre di più" ma sono tutte scuse del cazzo per giustificare un comportamento vigliacco e disonesto.
Questo per quanto riguarda il tradimento reiterato e cosciente. La scappatella è comunque grave ma può rientrare in un altro discorso
E quindi non c'è tradimento. Se uno vuole fare lo scambista e il partner è d'accordo non c'è scorrettezza e disonestà da parte di nessuno.paz ha scritto:
ci sono persone che accettano il tradimento perché non lo considerano tale. ci sono coppie che praticano felicemente - beate loro - una visione libera della sessualità accettando frequentazioni extra. perché loro accettano e noi no?