Re: Tradimento e perdono
Inviato: gio 26 nov 2015, 11:25
a me non inquieta, se 2 si amano me pare strano che siano scambisti, tutto qua.. ovvio che 2 scopamici magari se po fa n altro discorso
assolutamente d'accordo, e infatti è altrettanto grave proprio per quello. Però essendo una cosa occasionale non è detto che del partner non gliene freghi più nulla. Anche perchè sono convintissimo che in casi del genere sia quasi più la sofferenza provata in seguito da chi ha tradito (glielo dico? non glielo dico? con che occhi la guardo ora?)ilmauro ha scritto: il tradimento reiterato e cosciente vuol dire che del partner te ne frega ca##i davvero, li sei doppiamente me#da..
anche il secondo cmq non è meno grave perchè per un ora di sesso butti all' aria una relazione che dura da di più
Boh più o meno me sembrano come quelli che invitano un altro a casa pe faglie fa sesso con la moglie mentre lui guardailmauro ha scritto:a me non inquieta, se 2 si amano me pare strano che siano scambisti, tutto qua.. ovvio che 2 scopamici magari se po fa n altro discorso
non ho capito cosa avevi scritto al posto degli *ilmauro ha scritto:vivo l' ansia un quarto di ***** alla volta, figuramose se devo convive co ste domande
mamma mia quante parole per dire "laziali"romolo1988 ha scritto: Boh più o meno me sembrano come quelli che invitano un altro a casa pe faglie fa sesso con la moglie mentre lui guarda
assolutamente no, come ho detto prima è impossibile immaginare la reazione, l'unica certezza ce l'ho sul comportamento reiterato.Wonderwall ha scritto:Sarò un cojone ma io do sempre una seconda possibilità a qualcuno, gli errori sono degli uomini, solo una però perché errare humanum est sed eccetera eccetera..
romolo1988 ha scritto:Il discorso è semplice, se non ami più il tuo partner devi avere il coraggio e l'onestà di dirglielo.
Alcuni dicono, "eh ma così magari soffre di più" ma sono tutte scuse del cazzo per giustificare un comportamento vigliacco e disonesto.
Questo per quanto riguarda il tradimento reiterato e cosciente. La scappatella è comunque grave ma può rientrare in un altro discorso
non lo avrei mai immaginatoilmauro ha scritto:padova ( sigla )
non esageriamo con i complimentiChiamatoreMascherato ha scritto: mamma mia quante parole per dire "laziali"
Ti sei eccitato a scrivere la parola trans?paz ha scritto:l'etimo di tradurre: deriva da traducere, p. p. traductus, contiene dunque il prefisso 'trans', al di là, e il verbo 'conducere', portare.
tradire, invece, composto dal prefisso 'trans', al di là, e 'dere', dare, consegnare.
in entrambi i casi si tratta di un portare una cosa da un luogo all'altro, di darla a qualcun altro, quand'anche si tratti di un luogo/cosa mentale o morale. ecco tradire è un po' tradurre e tradurre è un po' tradire.
ogni volta che tradiamo traduciamo qualcosa in un'altra lingua (o in altri gesti o in altri atteggiamenti o in altre visioni).
diciamo che, al di là delle norme morali e del tradimento in senso fisico, a cui banalmente sempre ci riferiamo, ogni giorno tradiamo-traduciamo, e per fortuna, sennò saremmo dei morti che camminano.
non è sempre così semplice. a volte ci sono figli piccoli di mezzo, o l'impossibilità economica di separarsi, poi ci sono persone che tradiscono senza la minima idea di mollare la loro vita di coppia che gli sta benissimo così com'è, o altre che amano il compagno/a ma gli manca qualcosa.romolo1988 ha scritto:Il discorso è semplice, se non ami più il tuo partner devi avere il coraggio e l'onestà di dirglielo.
Alcuni dicono, "eh ma così magari soffre di più" ma sono tutte scuse del cazzo per giustificare un comportamento vigliacco e disonesto.
Questo per quanto riguarda il tradimento reiterato e cosciente. La scappatella è comunque grave ma può rientrare in un altro discorso
è una cosa che mi manda in bestia. L'essenza dell'essere vigliacchiaurreja ha scritto:
Mai tradito e da quel che so anche nei miei riguardi non è stata pepretata da nessuna tale schifezza. Se si esaurisce la fiamma del desiderio e va scemando quella forma di alchimia che lega due persone, è giusto lasciarsi, evitando sotterfugi o porcate varie, come ad esempio tenere vigliaccamente il piede in due staffe. Come reagirei se lo venissi a scoprire di mio o mi venisse dichiarato? Chiusura immediata del rapporto senza dare in escandescenza. Solamente azzeramento della comunicazione, senza alcun ripensamento in seguito per provare a riattaccare i cocci rotti. Meglio la dignità della solitudine che la vergogna del compromesso.