1.06.2011
Norme pagamento stipendi
Il sistema di controllo della regolarità del pagamento degli emolumenti contrattuali entrato in vigore all’inizio della stagione sportiva 2010/11 è rimasto invariato
e, pertanto, anche durante il campionato 2011/12 le società devono dimostrare di aver saldato gli stipendi entro termini perentori, con sanzioni molto severe in caso di violazione (art. 10 CGS). Vediamo, nel dettaglio, la normativa che i club sono tenuti a rispettare.
Il pagamento delle ultime mensilità della stagione sportiva 2010/11
(C.U. FIGC 158/29.04.11, in materia di Licenze Nazionali)
Per quanto concerne le mensilità residue di aprile, maggio e giugno 2011 - per le società di Serie B - e
maggio e giugno 2011 - per le società di Serie A e Lega Pro - con relativi obblighi fiscali e previdenziali, le società dovranno depositare presso la COVISOC l’attestazione dell’avvenuto pagamento degli emolumenti, delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera entro il 30 settembre 2011.
Se queste prescrizioni non saranno osservate, le società saranno sanzionate con la penalizzazione di 1 punto in classifica da scontarsi nel campionato 2011/12.
Stipendi, ritenute e contributi previdenziali relativi alla stagione sportiva 2011/12
(Art. 85 NOIF - “Informativa periodica alla COVISOC”)
Le società devono documentare alla FIGC entro 45 giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti nonché delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre.
Gli stipendi devono essere corrisposti esclusivamente a mezzo bonifico bancario sul conto corrente indicato dai calciatori in sede di sottoscrizione del contratto.
Pertanto, a puro titolo di esempio, per evitare sanzioni gli stipendi relativi ai mesi di luglio, agosto e settembre dovranno essere corrisposti entro il 15 novembre 2011.
Sanzioni
(Art. 10.3. CGS – “Doveri e divieti in materia di tesseramenti, trasferimenti, cessioni e controlli societari”)
A) Il mancato pagamento entro il 15 novembre 2011 degli emolumenti dovuti fino alla chiusura del I° trimestre (30 settembre 2011) comporta l’applicazione della sanzione pari ad almeno 1 punto di penalizzazione in classifica.
La stessa sanzione verrà inoltre applicata in caso di mancato di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera.
B) Il mancato pagamento entro il 15 febbraio 2012 degli emolumenti dovuti fino alla chiusura del II° trimestre (31 dicembre 2011), comporta l’applicazione della sanzione pari ad almeno 1 punto di penalizzazione in classifica + 1 punto per il persistente mancato pagamento degli emolumenti relativi al I° trimestre.
Le stesse sanzioni verranno inoltre applicate in caso di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera.
C) Il mancato pagamento entro il 15 maggio 2012 degli emolumenti dovuti fino alla chiusura del III° trimestre (31 marzo 2012) comporta l’applicazione della sanzione pari ad almeno 1 punto di penalizzazione in classifica da scontarsi nella stagione sportiva successiva al trimestre di riferimento. Inoltre, per il persistente mancato pagamento degli emolumenti relativi al I° e II° trimestre andranno aggiunti ulteriori 2 punti di penalizzazione.
Le stesse sanzioni verranno inoltre applicate in caso di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera.
D) Infine, premesso doverosamente che le disposizioni relative al pagamento degli emolumenti relativi al IV° trimestre vanno necessariamente coordinate con quelle fissate annualmente dal Consiglio Federale per l’ottenimento delle Licenze Nazionali, il mancato pagamento entro il termine annualmente previsto degli emolumenti dovuti fino alla chiusura del IV° trimestre (30 giugno 2012), comporta l’applicazione della sanzione pari ad almeno 1 punto di penalizzazione in classifica da scontarsi nella stagione sportiva successiva al trimestre di riferimento. Inoltre, per il persistente mancato pagamento degli emolumenti relativi al I°, II° e III° trimestre andranno aggiunti ulteriori 3 punti di penalizzazione.
Le stesse sanzioni verranno inoltre applicate in caso di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera.
Eventuali ricorsi al Collegio Arbitrale
Premesso che le tutte scadenze sopra riportate devono essere rispettate dalle società esclusivamente per non dover incorrere in sanzioni, è importante sottolineare che i calciatori non devono necessariamente attendere il 30 settembre 2011, il 15 novembre 2011, il 15 febbraio 2012 e il 15 maggio 2012 per ottenere il pagamento delle mensilità arretrate.
Si deve infatti ricordare che, in ossequio a quanto stabilito dagli accordi collettivi, ciascuna mensilità contrattuale deve esser corrisposta entro il primo giorno del mese successivo e quindi i calciatori, in qualsiasi momento della stagione e a loro esclusiva discrezione, a partire dal giorno 1 di ciascun mese hanno il diritto di chiedere al Collegio Arbitrale la condanna delle società a corrispondere tutte le mensilità arretrate.
Pertanto, in estrema sintesi, il pagamento entro i termini di ciascun trimestre contrattuale da parte del club vale di per sé ad evitare le sanzioni previste dal CGS ma, contestualmente, in ogni momento della stagione il calciatore conserva sempre il diritto di proporre vertenza avanti il Collegio Arbitrale per recuperare qualsiasi mensilità arretrata.
http://www.assocalciatori.it/News/2011/ ... fault.aspx
Roba del 2011 ma credo che poco sia variato