Re: Utilità di "Dicono di lei"
Inviato: mer 26 giu 2013, 11:03
Non s'era capito, lo sai?blefaro ha scritto:ce devo crede? no, visto che io sarei uno che lavora nelle radio...
Non s'era capito, lo sai?blefaro ha scritto:ce devo crede? no, visto che io sarei uno che lavora nelle radio...
blefaro ha scritto:ce devo crede? no, visto che io sarei uno che lavora nelle radio...
Ha una fonte che dice che Pallotta ti passa le sciallette.postromantico ha scritto: a cosa precisamente "ce devi crede?"
Parole di buon senso.AleCris87 ha scritto:io personalmente ritengo questo thread (si dice così?), molto utile sia per chi ha la fortuna di parlare dietro ad un microfono di calcio e di Roma, sia per gli ascoltatori delle varie radio romane. Ovviamente a volte, come in tutti i campi, si va un po' sopra le righe, ma personalmente credo sia molto bello potersi confrontare, sempre con toni civili, con chi ti muove una critica o puntualizzare un messaggio o un pensiero che magari è arrivato "distorto" al pubblico.
Il forum ti porta il vantaggio di poter rispondere a tutti, senza limiti di tempo e senza dover purtroppo interrompere la conversazione con la celeberrima frase "lasciamo spazio agli altri"
Io non sento più le radio da qualche mese, ma ho sempre apprezzato il tuo approccio al forum.AleCris87 ha scritto:io personalmente ritengo questo thread (si dice così?), molto utile sia per chi ha la fortuna di parlare dietro ad un microfono di calcio e di Roma, sia per gli ascoltatori delle varie radio romane. Ovviamente a volte, come in tutti i campi, si va un po' sopra le righe, ma personalmente credo sia molto bello potersi confrontare, sempre con toni civili, con chi ti muove una critica o puntualizzare un messaggio o un pensiero che magari è arrivato "distorto" al pubblico.
Il forum ti porta il vantaggio di poter rispondere a tutti, senza limiti di tempo e senza dover purtroppo interrompere la conversazione con la celeberrima frase "lasciamo spazio agli altri"
Il problema è che vi ritrovate spesso fra incudine e martello, anche se voleste porre un freno ad alcuni allucinanti opinionisti non potete, non ne avete l'autorità e nemmeno la forza professionale (vista la giovane carriera).AleCris87 ha scritto:poi ripeto parlo per me, come quando sono in diretta non voglio rappresentare il pensiero di nessuno tranne che di me stesso. Io lo dico spesso, paradossalmente mi trovo più a mio agio con le critiche che con i complimenti, poichè i secondi naturalmente fanno piacere, ma non so mai cosa rispondere e mi imbarazzo, mentre sulle critiche almeno so come comportarmi :-)
ma Blef è Ugo Trani, detto anche er palpebraale ha scritto:... a difesa di ugo trani.
porcaccia ha scritto: Il problema è che vi ritrovate spesso fra incudine e martello, anche se voleste porre un freno ad alcuni allucinanti opinionisti non potete, non ne avete l'autorità e nemmeno la forza professionale (vista la giovane carriera).
Altri a mio parere sono semplicemente conniventi e non fanno altro che giocare a rimpiattino per tornaconto personale.
AleCris87 ha scritto:
è un anno e mezzo che vado in diretta, e ti ripeto, rispondendo sempre per me, nel momento in cui non mi sono trovato d'accordo con un'opinionista ho cercato un dibattito. Spesso capitava con Fotia con cui non condividevo quasi nulla, a volte con Giancarlo Padovan, ma spesso dipende anche dai tempi che hai a disposizione, di base l'opinionista è pagato per dare un opinione, in quel frangente il conduttore dovrebbe parlare il meno possibile, altrimenti la mezzora dell'opinionista al telefono non avrebbe senso. Anche io ti assicuro, quando ero ascoltatore e non ero ancora entrato a far parte di questo mondo, ero convinto di alcune cose di cui poi mi son dovuto ricredere, poichè non conoscevo certe logiche e meccanismi. Per esempio a Retesport, e questo traspare dalla varietà di opinioni, non esiste una linea editoriale. Ricordo quello che mi dissero Paglia e Palombella, allora direttore e caporedattore, quando mi comunicarono che avrei dovuto fare diretta. Io gli chiesi "Di cosa devo parlare? Cosa devo dire?" e loro "Devi parlà daa Roma. De che voi parlà?"
AleCris87 ha scritto:
è un anno e mezzo che vado in diretta, e ti ripeto, rispondendo sempre per me, nel momento in cui non mi sono trovato d'accordo con un'opinionista ho cercato un dibattito. Spesso capitava con Fotia con cui non condividevo quasi nulla, a volte con Giancarlo Padovan, ma spesso dipende anche dai tempi che hai a disposizione, di base l'opinionista è pagato per dare un opinione, in quel frangente il conduttore dovrebbe parlare il meno possibile, altrimenti la mezzora dell'opinionista al telefono non avrebbe senso. Anche io ti assicuro, quando ero ascoltatore e non ero ancora entrato a far parte di questo mondo, ero convinto di alcune cose di cui poi mi son dovuto ricredere, poichè non conoscevo certe logiche e meccanismi. Per esempio a Retesport, e questo traspare dalla varietà di opinioni, non esiste una linea editoriale. Ricordo quello che mi dissero Paglia e Palombella, allora direttore e caporedattore, quando mi comunicarono che avrei dovuto fare diretta. Io gli chiesi "Di cosa devo parlare? Cosa devo dire?" e loro "Devi parlà daa Roma. De che voi parlà?"
iacogol ha scritto:...sono svenuto