AS Roma Forum

https://concorsionline.corteconti.it/In ... matico.pdf


I posti a concorso sono ripartiti come segue:
a) 5 posti presso la Corte dei conti;
b) 17 posti presso la Giustizia amministrativa;
c) 2 posti presso l’Avvocatura dello Stato.


possesso di uno dei titoli afferenti alle
seguenti classi di laurea:
- laurea magistrale in LM-17 Fisica
- laurea magistrale in LM-18 Informatica
- laurea magistrale in LM-32 Ingegneria informatica
- laurea magistrale in LM-40 Matematica
- laurea magistrale in LM-43 Metodologie Informatiche per le Discipline
Umanistiche
- laurea magistrale in LM-44 Modellistica Matematico-Fisica per l’Ingegneria
- laurea magistrale in LM-66 Sicurezza Informatica
- laurea magistrale in LM-82 Scienze Statistiche
- laurea magistrale in LM-83 Scienze Statistiche Attuariali e Finanziarie
- laurea magistrale in LM-91 Tecniche e Metodi per la Società dell'Informazione
- laurea magistrale in LM-27 Ingegneria delle Telecomunicazioni
- laurea magistrale in LM-29 Ingegneria Elettronica
- laurea magistrale in LM-31 Ingegneria Gestionale
- laurea di 1° livello in L-08 Ingegneria dell’informazione
- laurea di 1° livello in L-30 Scienze e Tecnologie Fisiche
- laurea di 1° livello in L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche
- laurea di 1° livello in L-35 Scienze matematiche
- laurea di 1° livello in L-41 Statistica

un ragazzo amico su FB ha segnalato per la sua società del settore Technology (non mi chiedete quale) cercano neolaureati o laureati con esperienze lavorative nel campo dell'informatica. Chi è interessato può scrivermi un mp

Qualcuno di voi ha esperienza con colleghi o lavoro in altre parti d'Europa? Siamo veramente ancora al feudalesimo in Italia come mi ricordo?

Giazz ha scritto: ↑mar 8 mar 2022, 18:09 Qualcuno di voi ha esperienza con colleghi o lavoro in altre parti d'Europa? Siamo veramente ancora al feudalesimo in Italia come mi ricordo?

Mia figlia, per esempio, lavora in Olanda.

io credo dipenda dal tipo di lavoro. mia figlia ha un buon contratto ed è molto responsabilizzata per avere 27 anni. lavora nella comunicazione. l'altra che dopodomani ha il concorso da insegnante rimandato continuamente da 2 anni pieno feudalesimo. le graduatorie sono un rebus impossibile da capire. molti figli di amici lavorano in società di consulting, e sotto i 30 anni hanno tutti stipendi buoni e soddisfazioni professionali. per i medici ormai non fanno in tempo a specializzarsi che vengono assunti con contratto ottimo

Adesso col PNRR stanno uscendo un sacco di opportunità per entrare nella Pubblica Amministrazione.

Diciamo che quest'anno c'è il classico treno che passa una volta.

mi segnalereste qualcosa? O comunque link da dove controllare se escono nuovi bandi? Grazie cari

Perché? Non ti pago abbastanza?

oswald ha scritto:Perché? Non ti pago abbastanza?

Sei rimasto indietro ormai lo stipendio conta poco, il nuovo mantra è il work life balance.

Finché ti ostini a tenere i collaboratori chiusi nelle segrete per giorni e giorni....

Loryfab ha scritto: ↑mar 15 mar 2022, 22:54 Sei rimasto indietro ormai lo stipendio conta poco, il nuovo mantra è il work life balance.

Finché ti ostini a tenere i collaboratori chiusi nelle segrete per giorni e giorni....

Segrete umide, vorrei sottolineare...

Giazz ha scritto: ↑mar 15 mar 2022, 23:18 Segrete umide, vorrei sottolineare...

dici che se gli salta il parquet in casa è facile immaginare come stiano le segrete?

Giazz ha scritto: ↑mar 8 mar 2022, 18:09 Qualcuno di voi ha esperienza con colleghi o lavoro in altre parti d'Europa? Siamo veramente ancora al feudalesimo in Italia come mi ricordo?

Dipende dal settore. Io lavoro in Germania, ma torno a breve in Italia, anche se non proprio per un'azienda italiana.
Nell'ambito tech ad esempio se sei sviluppatore all'estero di media guadagni un botto di più e hai contratti solidi (ma non importa, sono comunque profili richiestissimi, non rischiano certo di stare senza lavoro).
Mi pare ci sia anche molta più attenzione al rapporto vita/lavoro. Ho avuto diversi manager di diverse nazionalità, e mi sono trovato benissimo con tutti - l'importante sono sempre stati i risultati. L'unica esperienza negativa l'ho avuta guarda un po' con un manager italiano, e le annesse battutine "oggi facciamo part time?" quando me ne andavo alle 6.

promark ha scritto: ↑mer 16 mar 2022, 9:49 e le annesse battutine "oggi facciamo part time?" quando me ne andavo alle 6.

siamo ancora all'eta' della pietra in molti casi

promark ha scritto: ↑mer 16 mar 2022, 9:49 Dipende dal settore. Io lavoro in Germania, ma torno a breve in Italia, anche se non proprio per un'azienda italiana.
Nell'ambito tech ad esempio se sei sviluppatore all'estero di media guadagni un botto di più e hai contratti solidi (ma non importa, sono comunque profili richiestissimi, non rischiano certo di stare senza lavoro).
Mi pare ci sia anche molta più attenzione al rapporto vita/lavoro. Ho avuto diversi manager di diverse nazionalità, e mi sono trovato benissimo con tutti - l'importante sono sempre stati i risultati. L'unica esperienza negativa l'ho avuta guarda un po' con un manager italiano, e le annesse battutine "oggi facciamo part time?" quando me ne andavo alle 6.

Quando parlo di nazioni e contesti lavorativi più attenti alle politiche di welfare ed all'alternanza vita/lavoro mi riferisco proprio a questo.

Poi, per esempio, parli di smartworking nell'Italia degli interessi precostituiti, della battutina e dei beceroni come il tuo manager e ti guardano manco fossi il peggior pezzo di merda sceso sulla Terra.

promark ha scritto: ↑mer 16 mar 2022, 9:49 Dipende dal settore. Io lavoro in Germania, ma torno a breve in Italia, anche se non proprio per un'azienda italiana.
Nell'ambito tech ad esempio se sei sviluppatore all'estero di media guadagni un botto di più e hai contratti solidi (ma non importa, sono comunque profili richiestissimi, non rischiano certo di stare senza lavoro).
Mi pare ci sia anche molta più attenzione al rapporto vita/lavoro. Ho avuto diversi manager di diverse nazionalità, e mi sono trovato benissimo con tutti - l'importante sono sempre stati i risultati. L'unica esperienza negativa l'ho avuta guarda un po' con un manager italiano, e le annesse battutine "oggi facciamo part time?" quando me ne andavo alle 6.

Mio fratello (è molto giovane) vive un’esperienza come la tua in un paese nordico.
Ci sarebbe molto da dire sul modo di fare capitalismo in Italia e sul modo in cui vengono concepite le aziende qui