joe ha scritto: ↑lun 21 ago 2023, 22:05
Intendo che per fare carriera l'unico modo e' sfornare articoli, sfornarne tanti e spesso, e che puntare a direzioni di ricerca coraggiose (cioe': che possono portare da qualche parte o meno) e' spesso un suicidio dal punto di vista della carriera. Io stesso mi sono trovato con tutor che mi consigliavano di spezzare la ricerca che stavamo facendo "in almeno 3-4 paper cosi' fa piu' h-index".
Su materia ed energia oscura secondo me, ma sono un po' di anni che non seguo le ultime ricerche, magari non c'e' "qualcosa" ma semplicemente non abbiamo capito alcune cose riguardo alla gravitazione e in generale delle leggi della fisica su scala intergalattica. La ricerca, ma parlo ormai di una decina di anni fa, mi sembrava molto orientata a capire cosa fosse quel qualcosa, e non a chiedersi se non c'e' da tornare a ripensare le teorie a livello piu' radicale, che io ho sempre considerato una via da non trascurare.
è una brutta piega che ha preso la ricerca in generale, soprattutto in discipline dove l'ortodossia scorre potente.
Re: Scienze
Inviato: mar 22 ago 2023, 14:26
da fiume
Non so come funziona la ricerca in Italia e in ambiti diversi dalla fisica teorica ma, a livello internazionale, mi pare si esplorino un bel pò di differenti strade in ogni campo.
Re: Scienze
Inviato: mar 22 ago 2023, 14:50
da faro
joe ha scritto: ↑mar 22 ago 2023, 12:24
E non sono piu' considerate "eretiche"? Perche' mi ricordo che almeno in ambienti astrofisici venivano guardate con sufficienza un decennio fa.
non sono molo aggiornato, ma "eretiche" mi pare eccessivo
per quanto riguarda la materia oscura le teorie modificate della gravita' sono sicuramente meno popolari di altre che invocano materia con pochissima interazione non gravitazionale (anche sulla scia di cose tipo il bullet cluster[*]), ma non direi che vangano ritenute eccentriche
per quanto riguarda l'energia oscura, invece, direi che tutti concordano sul fatto che le nostre teorie si trovano di fronte ad un abisso che ne denota l'incompletezza evidente magari a scale piccolissime
per quanto riguarda l'urgenza di pubblicare nel mondo scientifico, e' una tendenza che e' inutile negare e che e' sicuramente dannosa in termini di qualita' ed anche di efficacia della struttura di controllo peer reviewed
d'altra parte, si tratta di un'attivita' umana che si inserisce in una struttura sociale improntata al consumismo spinto e, come tale, ne riflette pregi e difetti
Re: Scienze
Inviato: mar 22 ago 2023, 16:21
da Jean Louis Scipione
Barbascura ha fatto un paio di video si questo tema
Balbi è bravo
ma è un pò pesante
Barbascura e Curiuss invece spiegano le cose in modo più cazzeggiante
in fondo uno sta a vedere un video di Youtube non un trattato all'uni
Re: Scienze
Inviato: mar 22 ago 2023, 17:13
da faro
AmoLaMaglia ha scritto: ↑mar 22 ago 2023, 16:59
Balbi è bravo
ma è un pò pesante
Barbascura e Curiuss invece spiegano le cose in modo più cazzeggiante
in fondo uno sta a vedere un video di Youtube non un trattato all'uni
va benissimo, ad ognuno i suoi gusti
Balbi non e' scoppiettante, ma e' preciso, io lo apprezzo proprio perche' ho un modo di ragionare diverso, spesso piu' caotico e meno linearmente razionale
Re: Scienze
Inviato: mar 22 ago 2023, 21:22
da joe
faro ha scritto: ↑mar 22 ago 2023, 14:57
per quanto riguarda l'urgenza di pubblicare nel mondo scientifico, e' una tendenza che e' inutile negare e che e' sicuramente dannosa in termini di qualita' ed anche di efficacia della struttura di controllo peer reviewed
d'altra parte, si tratta di un'attivita' umana che si inserisce in una struttura sociale improntata al consumismo spinto e, come tale, ne riflette pregi e difetti
Sai che sfondi una porta aperta sull'influenza della societa' sul modo di fare scienza, ma nello specifico ho sempre pensato che il problema fosse il feticismo per le "metriche" di quelli con un MBA che purtroppo guidano le accademie americane dagli anni 80 e sono riusciti ad imporre la visione fordista della produzione alla produzione intellettuale e quindi anche all'ambito scientifico.
In un sistema di produzione di massa conta il numero di pezzi che riesci a produrre entro certi parametri di qualita' per il minimo costo, e un bravo manager ottimizza i costi di produzione. Applicare questo modello alla produzione intellettuale, pensando che si potessero definire metriche "oggettive" e "misurabili" e' stata la radice di tantissimi mali.
Sembra interessante, dovremmo fare un topic sui canali YouTube
C’è molto di divulgazione in giro
Re: Scienze
Inviato: mar 22 ago 2023, 23:00
da faro
joe ha scritto: ↑mar 22 ago 2023, 21:22
Sai che sfondi una porta aperta sull'influenza della societa' sul modo di fare scienza, ma nello specifico ho sempre pensato che il problema fosse il feticismo per le "metriche" di quelli con un MBA che purtroppo guidano le accademie americane dagli anni 80 e sono riusciti ad imporre la visione fordista della produzione alla produzione intellettuale e quindi anche all'ambito scientifico.
In un sistema di produzione di massa conta il numero di pezzi che riesci a produrre entro certi parametri di qualita' per il minimo costo, e un bravo manager ottimizza i costi di produzione. Applicare questo modello alla produzione intellettuale, pensando che si potessero definire metriche "oggettive" e "misurabili" e' stata la radice di tantissimi mali.
hai ragione
devo dire che ormai nelle guidelines per la valutazione di persone e/o progetti di ricerca in sempre piu' casi si cerca di seguire un protocollo detto DORA (Declaration on Research Assessment) che tende ad eliminare l'eccessivo peso delle metriche
non e' ancora una soluzione, ma va nella giusta direzione
Re: Scienze
Inviato: mer 23 ago 2023, 0:42
da joe
faro ha scritto: ↑mar 22 ago 2023, 23:00
hai ragione
devo dire che ormai nelle guidelines per la valutazione di persone e/o progetti di ricerca in sempre piu' casi si cerca di seguire un protocollo detto DORA (Declaration on Research Assessment) che tende ad eliminare l'eccessivo peso delle metriche
non e' ancora una soluzione, ma va nella giusta direzione
Interessante che l'acronimo DORA venga usato anche in informatica per un framework fumoso pensato da venditori de cazzate americani. Comunque sono felice che almeno mi sembra di capire che finalmente si ammette che c'e' una componente qualitativa del lavoro che non si misura a kili di carta prodotta e citata.
Re: Scienze
Inviato: gio 24 ago 2023, 0:53
da siamocosì
fiume ha scritto: ↑dom 20 ago 2023, 19:37
Quali scoperte o conquiste della scienza e della tecnologia vi aspettate possano arrivare nel prossimo quarto di secolo, diciamo entro il 2050 ?
Progressi nella fisica teorica? Per esempio, la scoperta di nuove particelle subatomiche nell'acceleratore di Ginevra oppure comprensione della Materia Oscura?
Creazione di computer quantistici?
Avanzamenti nel campo dell'intelligenza artificiale?
Passi avanti nell'esplorazione spaziale, per esempio verso Marte o Europa?
in campo medico non mi aspetto cure per il cancro definitive credo arriverà una terapia per l'obesità per il resto miglioramenti ma nulla di rivoluzionario