AS Roma Forum

oswald ha scritto: Ho detto come un per estremizzare il concetto. Come un amico, se preferisci. Ecco, tradire un'amicizia lo considero più grave e non recuperabile del tradimento in una coppia.

giuliska ha scritto: sono d'accordo, a patto che tu sia sincero con te stesso e non autogiustifichi cio che fai sempre e comunque.
Un tradimento può diventare un'occasione per crescere, maturare, capire meglio chi sei, cosa vuoi, cosa c'è che non va, come migliorare, ma solo se vissuto e analizzato sinceramente e senza ipocrite giustificazioni.

cravenroad ha scritto:Preferisco lasciarla la persona piuttosto che tradirla.

oswald ha scritto: Ma tradimento non significa solo avere un rapporto sentimentale o sessuale con un'altra persona, si può "tradire" il proprio partner in mille modi diversi. Non mi fate fare l'eleco.

cravenroad ha scritto:
E' sempre una mancanza di rispetto verso l'altro/a.

MatteoAsroma90 ha scritto:
diciamo che i casi erano molti meno..ora è la normalità...

giuliska ha scritto: Come si può rispondere si alla tua prima domanda? cioè uno non è che lo pianifica, se lo fa è proprio consapevolmente uno stron*o.
Può capitare ma non è che uno parte co l'idea di fidanzarsi con qualcuno per poi tradirlo...
Quindi alla domanda "tradireste mai..." la risposta è no, ma può succedere.
Situazioni allettanti si, capitate, rifiutate a volte, a volte no, ma sono dell'idea che il tradimento o scappatella [underline]sia un chiaro segno di qualcosa che non va[/underline], come ha detto qualcuno, se sei innamorato/a l'altri/e manco li/e guardi.
Dopodichè può avere due possibili conseguenze: rendersi conto, dopo la scappatella, che in realtà di quello/a della scappatella non ti frega proprio un cacchio, ma soprattutto che l'idea di perdere la persona con cui stai non riesci proprio a sopportarla, oppure che in effetti, dopo la scappatella, capisci che tra te e la persona con cui stai qualcosa si è irrimediabilmente rovinato e non è recuperabile e quindi è il caso di parlarne e chiarire la situazione.
Insomma il tradimento o scappatella non è una cosa da farsi, o che si pianifica, ma può succedere e nel momento in succede bisogna trarne delle conclusioni.
Per quanto mi riguarda mi è capitato due volte di tradire qualcuno ed entrambe le volte ho messo fine alla storia che avevo. Mi è capitato anche di essere tradita, ma non sono una gelosa e per me il punto è perchè lo fai e che cosa ha significato. In realtà se uno mi tradisce, ma è solo una scappatella e sa, ma soprattutto lo so io, che la persona importante sono io e non quell'altra, beh non importa. Insomma tutti commettono errori, me compresa, ma se una relazione è davvero importante e se due persone si vogliono bene davvero gli errori si ammettono e si superano, da parte di entrambi. Penso che questo renda davvero speciale il legame tra due persone, l'ammettere e il perdonare gli errori dell'altro, se dovessero essercene.

Francesco ha scritto: non lo puoi sapere...tendi a dire cosi perché prima quasi nessuno si separava, ma cio non esclude che i tradimenti non esistevano...anzi secondo me ce ne erano di più...ora invece secondo me ce ne sono di meno tradimenti perché tanto gia sai che puoi semplicemente divorziare e adios. Prima forse c'era più rispetto verso il matrimonio e la famiglia ora invece no.

MatteoAsroma90 ha scritto:sono i tempi che cambiano...perchè una voltai matrimoni duravano 50-60 anni e anche felicemente..come i miei nonni....o altri di quei tempi.

Francesco ha scritto: la vedo come te...infatti come ho detto prima la vedo come una occasione per ventenni e trentenni...gia se si va più avanti anche io capirei poco la cosa...ma ancora non ho 40 anni, quindi potrei sbagliarmi

MatteoAsroma90 ha scritto:
esatto...il motivo è l'ultima frase che hai detto..

oswald ha scritto: Duravano formalmente, perché non esisteva la possibilità di divorziare e c'era un sorta di tabù sociale per le coppie non regolari. Ma la presenza di un legame giuridico non impediva i tradimenti e non necessariamente stabiliva la felicità della coppia.

Francesco ha scritto: appunto...prima c'era più rispetto, ma cio non implica che non esistevano tradimenti, anzi. Oggi invece , secondo me, tendono a diminuire perché tanto te lasci, te separi, i figli li vedi lo stesso e vaff#####...prima se te lasciavi era uno scandalo, oggi giorno no...qindi prima non dicevi nulla e te ne tornavi a casa zitto, oggi no. Tutti qui...

non so se sono stato chiaro...

V.G.41 ha scritto: Siamo d'accordo.
C'è qualcosa che non va in chi tradisce.
Faccio fatica a capire come possa essere trattato l'argomento con questa leggerezza. Una storia dovrebbe essere un rapporto di sincerità e complicità e non si riesce a mantenere fede alla promessa "finché stiamo insieme non mi vado a scopare nessun'altra"?
Se non vale manco più la propria parola, dov'è il limite? Bisogna avere degli standard di vita, non si può giustificare tutto. Un minimo di disciplina morale e di rispetto per chi ci vuole bene è alla base di tutto, imo.