AS Roma Forum

433 ha scritto:

un esempio?

cioè... come potrebbe essere una forma di vita non basata sul carbonio?

l'ipotesi strutturalmente più sensata per una biochimica alternativa è quella del silicio, perché ha la stessa configurazione elettronica nella shell esterna.
ma è solo l'elemento che potrebbe fare le veci del carbonio in una biochimica assai simile alla nostra, con alcuni svantaggi (atomo più grande e quindi difficoltà a formare doppi legami, reattività in ambiente acquoso...).
l'azoto e il fosforo potrebbero costituire altre ipotesi per la formazione di macromolecole, ma a quel punto dovresti ipotizzare un'atmosfera esterna e una biochimica completamente diversi dalla nostra.

delta ha scritto:
Si ma perché hai dati parziali.
Vita di non carbonio potrebbe esistere, ci potrebbero essere altri modi di combinare gli elementi.

Comunque dicevo pour parler e rompere le palle

Perchè non puoi che avere dati parziali,
perchè non dimostrerai mai di avere tutti i dati a tua disposizione.

Annili ha scritto: l'ipotesi strutturalmente più sensata per una biochimica alternativa è quella del silicio, perché ha la stessa configurazione elettronica nella shell esterna.
ma è solo l'elemento che potrebbe fare le veci del carbonio in una biochimica assai simile alla nostra, con alcuni svantaggi (atomo più grande e quindi difficoltà a formare doppi legami, reattività in ambiente acquoso...).
l'azoto e il fosforo potrebbero costituire altre ipotesi per la formazione di macromolecole, ma a quel punto dovresti ipotizzare un'atmosfera esterna e una biochimica completamente diversi dalla nostra.

si ok, ma di chimica non ci capisco niente, arrivo al massimo a capire che non devo riscaldare le posate nel microonde.

intendevo tipo che aspetto potrebbe avere una forma di vita basata non sul carbonio... o come la descriveresti.

che ne so, l'uomo non lo descrivi dicendo che è a base di carbonio e pieno d'acqua e altri liquidi.

è davvero una mia curiosità eh.

433 ha scritto:
si ok, ma di chimica non ci capisco niente, arrivo al massimo a capire che non devo riscaldare le posate nel microonde.

intendevo tipo che aspetto potrebbe avere una forma di vita basata non sul carbonio... o come la descriveresti.

che ne so, l'uomo non lo descrivi dicendo che è a base di carbonio e pieno d'acqua e altri liquidi.

è davvero una mia curiosità eh.

ah questo sinceramente non lo riesco proprio a immaginare. è già difficile pensare a una "cosa" tipo una proteina, ma con una struttura basata su un elemento diverso dal carbonio, arrivare a dipingere le fattezze di un essere completo va davvero al di là delle mie possibilità.

Annili ha scritto: ah questo sinceramente non lo riesco proprio a immaginare. è già difficile pensare a una "cosa" tipo una proteina, ma con una struttura basata su un elemento diverso dal carbonio, arrivare a dipingere le fattezze di un essere completo va davvero al di là delle mie possibilità.

vabbè ma non voglio un disegno, mi sono letto tutti i libri di Lovecraft e parlava di cose che sarebbe impossibile raffigurare, però almeno ti davano il senso...

433 ha scritto:
vabbè ma non voglio un disegno, mi sono letto tutti i libri di Lovecraft e parlava di cose che sarebbe impossibile raffigurare, però almeno ti davano il senso...

eh ho capito... io in questo caso non riesco a dargli neanche un senso di massima.
t'ho detto che già fatico a immaginarmi una struttura macromolecolare funzionale non basata sul carbonio.

annili, una domanda

sarebbe possibile per un osservatore esterno dedurre dalla concentrazione di qualche elemento nell'atmosfera della Terra che li' sotto c'e' vita ? Parlo di vita simile alla nostra.

Ovvero, esistono delle bio-signatures inequivocabili nell'atmosfera terrestre ?

PS scusa se ti prendiamo come vate, uno mica deve sapere tutto, ma ci hai abituati bene

faro ha scritto:annili, una domanda

sarebbe possibile per un osservatore esterno dedurre dalla concentrazione di qualche elemento nell'atmosfera della Terra che li' sotto c'e' vita ? Parlo di vita simile alla nostra.

Ovvero, esistono delle bio-signatures inequivocabili nell'atmosfera terrestre ?

sì esiste qualcosa del genere. dall'arricchimento isotopico puoi capire se determinati elementi sono passati attraverso un metabolismo, ad esempio sono prodotti di respirazione cellulare.
certo su una massa così consistente come tutta un'atmosfera i prodotti di "vita" sarebbero mescolati a una grossa quantità di materia proveniente da processi soltanto inorganici: quindi credo sarebbe estremamente difficile appurare un delta di arricchimento proveniente da processi biochimici.
in linea teorica però la bio-signature c'è. ad esempio è usata nell'antidoping per rilevare autotrasfusione (il sangue tenuto in sacca non ha lo stesso C13 di quello sempre stato nel corpo umano); ma ripeto, andrebbe confinato un minimo lo spazio di raccoglimento dei prodotti in modo che non siano troppo "diluiti".

Annili ha scritto: sì esiste qualcosa del genere. dall'arricchimento isotopico puoi capire se determinati elementi sono passati attraverso un metabolismo, ad esempio sono prodotti di respirazione cellulare.
certo su una massa così consistente come tutta un'atmosfera i prodotti di "vita" sarebbero mescolati a una grossa quantità di materia proveniente da processi soltanto inorganici: quindi credo sarebbe estremamente difficile appurare un delta di arricchimento proveniente da processi biochimici.
in linea teorica però la bio-signature c'è. ad esempio è usata nell'antidoping per rilevare autotrasfusione (il sangue tenuto in sacca non ha lo stesso C13 di quello sempre stato nel corpo umano); ma ripeto, andrebbe confinato un minimo lo spazio di raccoglimento dei prodotti in modo che non siano troppo "diluiti".

grazie

mentre aspettavo ( ) ho visto che ci sono proposte per rivelare in futuro biomarcatori di pianeti extrasolari facendo spettroscopia, il problema come ben dici e' l'unicita', cioe' il poter essere ragionevolmente sicuri che non si tratti di prodotti di meccanismi inorganici magari passati attraverso una diverse serie di processi rispetto a quelli terrestri

sembrano sperare che l'accumulazione di piu' indizi nell'atmosfera di un pianeta potrebvbe essere sufficiente a cominciare a crederci

comunque chiedevo perche' mi pare evidente, quindi, che se esistono civilta' in grado di progettare e realizzare viaggi ad altri sistemi stellari, forse noi non sappiamo di loro, ma loro saprebbero certamente di noi, nel caso questi biomarcatori fossero inequivocabili

faro ha scritto:
sembrano sperare che l'accumulazione di piu' indizi nell'atmosfera di un pianeta potrebvbe essere sufficiente a cominciare a crederci

beh sì, se inizi a vedere che nella stessa atmosfera c'è 1) un arricchimento di C13 compatibile con la respirazione cellulare, 2) un altro parametro soncavolo che è biomarker della fotosintesi, 3) etc. etc.
probabilmente qualcosa sotto c'è.
non so come cappero fanno a misurare questi marker diluiti in miliardi di tonnellate di atmosfera inorganica, più che l'univocità del marker è la diluizione che mi perplime.

faro ha scritto:comunque chiedevo perche' mi pare evidente, quindi, che se esistono civilta' in grado di progettare e realizzare viaggi ad altri sistemi stellari, forse noi non sappiamo di loro, ma loro saprebbero certamente di noi, nel caso questi biomarcatori fossero inequivocabili

interessante punto di vista

naturalmente parlo di migliaia di anni fa, perche' dalla rivoluzione industriale in poi siamo come un faro nella notte piu' buia, per chiunque volgia guardare (e, d'accordo, sia piu' vicino di ~100 anni luce, mica tante stelle mi sa, facciamo poche migliaia ?)

faro ha scritto:naturalmente parlo di migliaia di anni fa, perche' dalla rivoluzione industriale in poi siamo come un faro nella notte piu' buia, per chiunque volgia guardare (e, d'accordo, sia piu' vicino di ~100 anni luce, mica tante stelle mi sa, facciamo poche migliaia ?)

ma quind il tuo nick poteva anche essere Civilisation o Rivoluzione Industriale

paz ha scritto:
ma quind il tuo nick poteva anche essere Civilisation o Rivoluzione Industriale

state andando in OT con la scienza