AS Roma Forum

postromantico ha scritto: ↑ven 15 mar 2019, 14:00 è semplicemente snervante Stefano
si assiste costantemente al bisogno, necessità e paradosso di dover insegnare e indicare a qualcun altro come si sta al mondo, come si tifa, come ci si deve vestire, comportare, emozionare, indignare.
Basta
Per di più tra tifosi della stessa maglia.
Anche con una passione comune si finisce a discutere su come si vive quella passione.
C'è chi la vive urlando con un cappello buffo in testa e il bruco dietro la sua macchina? Cazzi suoi!
C'è chi la vive andando in giro ad infilare i coltelli nelle chiappe di uno che ha la sciarpetta diversa dalla sua.
Vogliamo provare a giudicare proprio chi fa più male alla Roma?
Secondo me è meglio lasciar perdere, pure se quello poi posa il coltello e la Roma la segue a Tromsoe col sacrificio.
Quindi se vogliamo finire nell'ennesima interminabile diatriba che ci divide da anni in guelfi e ghibellini, in sensiani e contro-sensiani, in filo-americani e anti-americani facciamolo
io so stanco, sopratutto perché poi si finisce col denigrare le persone che hanno fondamentalmente la nostra stessa identica passione.
E non sai quanto questo fa male alla Roma, ma non la Roma di Pallotta, Baldissoni, Rosella Sensi, Pradè, Monchi, Sabatini, il Generale De Martino.
Ma la Roma proprio! Quella di una società che oggi avrebbe a costo zero quello che migliaia di aziende nel mondo pagano fior di milioni: la passione e la fedeltà dei suoi "clienti/tifosi" ma che ogni cazzo di anno per un motivo o per un altro perde valore nell'ennesima noiosissima contrapposizione.
SpallettianiVsTottiani, CesaroniVsTifosiduriepuri.
Basta, proviamo noi che siamo sempre pronti a dire cosa cazzo non è che non va a fare qualcosa che possa portare la Roma dove dovrebbe andare.
Proviamo ad analizzare qualcosa che ci unisce più che qualcosa che ci divide
tutto qua.

QXGiallorosso ha scritto: ↑gio 14 mar 2019, 15:12 1) Tuta della Roma indossata nei posti e momenti più sbagliati (ovvero SEMPRE a meno che non stai in palestra)
1a) andare allo stadio con tute di altre squadre (tra cui LFC,MUFC,CFC,WHUFC)
2) inserire nei discorsi "l'ho sentito alla radio..."
3) Selfie allo stadio con tag "Curva Sud Stadio Olimpico"
4) bruco sul lunotto posteriore
5) in trasferta andare in giro con sciarpa/cappello in bella vista e bandiera fuori dal finestrino
6) cercare e pretendere il proprio posto scritto sul biglietto in curva

pisodinosauro ha scritto:io penso che sia sopratutto una allegra presa in giro tra gipsy e siamocosi che, alla fine, si adorano

siamocosì ha scritto: ↑ven 15 mar 2019, 15:06 Luca (mi sembra) il mio intento era l’opposto e non a caso avevo citato gipsy che conosco e con cui ci sfottiamo di continuo. Volevo cercare di buttarla sullo scherzo perché se c’è una cosa che mi stanca è proprio il continuo rinfaccio. Ogni tanto ci casco anch’io e ne approfitto per scusarmi. Io sinceramente penso che si possano avere idee diverse su pallotta su totti su de rossi sulla juve sui furti su uefa mafia senza per questo etichettare gli altri di antiromanismo. Quando ti dico che ognuno vede il cesarone che è nell’altro e non il cesarone che è in ognuno di noi è esattamente quel che penso. Io come te non vedo mali della roma al più cose che vorrei diverse. Una cosa che proprio non concepisco è la sindrome da accerchiamento. Quindi lascio agli utenti e ai moderatori di decidere o si torna su toni di scherzo come in roma nord vs roma sud o meglio chiudere un topic in cui il fine sia il disprezzo altrui

postromantico ha scritto: ↑ven 15 mar 2019, 15:07appunto

Gipsy Danger ha scritto: ↑ven 15 mar 2019, 15:09 Ma infatti è cosi. Lo sto pure insultando su wa. Detto questo a me lascia perplesso che il termine cesarone venga sentito come un'offesa quando per termini ben più offensivi e senza rischio di interpretazione non ci sia stata tutta sta levata di scudi. Ma anche qui sarà sicuramente un problema di sensibilità.

siamocosì ha scritto: ↑ven 15 mar 2019, 15:11 E comunque conoscere gipsy è stato come conoscere il fratello di claudio amendola