AS Roma Forum

MarcoDaLatina ha scritto:L'SH ce lo avevo proprio dei quel colore (ovviamente senza bauletto )

quanto t'è durato lo scudo?

ChiamatoreMascherato ha scritto: quanto t'è durato lo scudo?

Ma lo sai che ha resistito anche ad un paio di cadute stupide?
Sul primo (quello blu) non si è mai rotto. Sul secondo (grigio scuro) durò poco.

aurreja ha scritto:

Mio padre lo scelse blu notte, per poi passarlo a me e mia sorella. In seguito, mi feci il Liberty blu elettrico

Brutto il Liberty, ma io di certo non posso parlare.
Prima dei 2 SH ho avuto il mitico SI della Piaggio BLU, e poi il GEO verde marino

MarcoDaLatina ha scritto:
Ma lo sai che ha resistito anche ad un paio di cadute stupide?
Sul primo (quello blu) non si è mai rotto. Sul secondo (grigio scuro) durò poco.

più che altro è che c era una vera moda di rubarli

avevo un coglione in classe alle superiori che si vantava di rubarli e ne faceva la collezione a casa

probabilmente li aveva appesi in camera come trofei da caccia

ChiamatoreMascherato ha scritto: più che altro è che c era una vera moda di rubarli

avevo un coglione in classe alle superiori che si vantava di rubarli e ne faceva la collezione a casa

probabilmente li aveva appesi in camera come trofei da caccia

Ah si ricordo, ma diciamo che io lo avevo sempre "a vista".

Fahrenheit lo mettevano quasi tutti ve'? Ne ho qualche boccetta vuota a casa. Mi sa che non sono mai arrivato ad usarlo perché ero troppo piccolo ma lo ricordo come un profumo molto pungente, arrivando a risultare fastidioso se usato in maniera eccessiva.

MarcoDaLatina ha scritto:
Brutto il Liberty, ma io di certo non posso parlare.
Prima dei 2 SH ho avuto il mitico SI della Piaggio BLU, e poi il GEO verde marino

Rispetto per il SI che si accendeva pedalando. Il GEO non era proprio il massimo. Anche se i livelli più assurdi di bruttezza li raggiunse il Tiffany. Ricordo in primo liceo, di aver fatto sega in un piovoso giorno di novembre, aver incrociato a Via Ottaviano (c’era una grande Sala Giochi, dove ora sta Lemongrass) un ex compagno di classe, reduce dall’aver saltato scuola pure lui. Stava con un Tiffany rosa confetto, prestato dalla sorella, con cui iniziammo a girare senza una meta precisa. Sella sottile e scomodissima, sprint e ripresa tipo motozappa, serbatoio limitato, col pieno che era di 2000 lire. Sulla Panoramica fino allo Zodiaco, a più riprese dovetti scendere per spingerlo sotto una pioggia battente

in due su un Tiffany rosa confetto.......immagino quanto avete rimorchiato....

ChiamatoreMascherato ha scritto: più che altro è che c era una vera moda di rubarli

avevo un coglione in classe alle superiori che si vantava di rubarli e ne faceva la collezione a casa

probabilmente li aveva appesi in camera come trofei da caccia

Questa passione per sottrarre gli scudi, era molto più in voga sugli Scarabeo

ChiamatoreMascherato ha scritto:in due su un Tiffany rosa confetto.......immagino quanto avete rimorchiato....

Ehh da morì!
Peró in compenso ci piegammo in due dalle risate

aurreja ha scritto:

Questa passione per sottrarre gli scudi, era molto più in voga sugli Scarabeo

forse perchè dallo scarabeo lo staccavi più facilmente penso

aurreja ha scritto:

Questa passione per sottrarre gli scudi, era molto più in voga sugli Scarabeo

Vero...

Loddr16 ha scritto:Fahrenheit lo mettevano quasi tutti ve'? Ne ho qualche boccetta vuota a casa. Mi sa che non sono mai arrivato ad usarlo perché ero troppo piccolo ma lo ricordo come un profumo molto pungente, arrivando a risultare fastidioso se usato in maniera eccessiva.

Andava per la maggiore si. O Fahrenheit o Minotaure. Quest’ultimo difficilissimo da trovare. Ho sempre preferito il secondo, anche oggi continuo ad optare per lui

ChiamatoreMascherato ha scritto: forse perchè dallo scarabeo lo staccavi più facilmente penso

Si era una cavolata. Solo in seguito nelle versioni più avanzate, si svegliarono mettendo finalmente un controdado

aurreja ha scritto:

Rispetto per il SI che si accendeva pedalando. Il GEO non era proprio il massimo. Anche se i livelli più assurdi di bruttezza li raggiunse il Tiffany. Ricordo in primo liceo, di aver fatto sega in un piovoso giorno di novembre, aver incrociato a Via Ottaviano (c’era una grande Sala Giochi, dove ora sta Lemongrass) un ex compagno di classe, reduce dall’aver saltato scuola pure lui. Stava con un Tiffany rosa confetto, prestato dalla sorella, con cui iniziammo a girare senza una meta precisa. Sella sottile e scomodissima, sprint e ripresa tipo motozappa, serbatoio limitato, col pieno che era di 2000 lire. Sulla Panoramica fino allo Zodiaco, a più riprese dovetti scendere per spingerlo sotto una pioggia battente

Grandissimo mezzo
Andava ancora a miscela, si ingolfava sempre (ma bastava tirare l'aria), qualsiasi problema staccavi e riattaccavi la pipetta della candela (dandoti l'aria del meccanico navigato) e si risolveva tutto. Se non si metteva in moto a pedali bastava spingere (di solito lo faceva il passeggero che poi saliva al volo appena messo in moto).