AS Roma Forum

A grande richiesta vi presento l'oroscopo di faro

mi riservo di editare i singoli post successivamente e di completare la lista delle costellazioni zodiacali (quando avro' tempo)

Vi prego di non postate per cortesia fino a quando non avro' impostato tutte le costellazioni (l'ultima e' Pesci)

Poi, potrete postare ad cazzum, ad minchiam e, soprattutto, ad libitum

Ariete

Aries, simbolo:



Le tre stelle piu' brillanti dell'Ariete (che con il solito scatto di fantasia si denominano alpha, beta e gamma in ordine di brillantezza) sono da sempre state utilizzate per orientarsi nella navigazione. Alpha arietis e' anche conosciuta con il nome di Hamal (montone in arabo).

Gli oggetti astronomici di interesse sono piuttosto deboli perche' principalmente extra-galattici e quindi distanti.

NGC 772

Galassia a spirale a circa 114 mln di anni luce dalla Terra. Ha una compagna con cui interagisce, NGC 770. Nell'immagine qui sotto, NGC 770 e' quella nebulosita' diffusa biancastra a Nord di NGC 772.

[center][/center]

NGC 678 e NGC 680

Sono altre due galassie presenti nell'Ariete. Sono davvero vicine tra loro, ad appena ~ 200 mila anni luce l'una dall'altra. La prima (NGC 678) e' una galassia a spirale vista di taglio, mentre la seconda e' una galassia ellittica. Le galassie ellittiche, di forma piu' o meno ellissoidale o sferica, sono probabilmente la conseguenza della fusione di piu' galassie a spirale e rappresentano quindi con ogni probabilita' una fase evolutiva avanzata delle galassie in generale.

[center][/center]

Segue 2

Segue 2 e' una galassia nana satellite della Via Lattea. E' talmente debole che non vi posto nessuna immagine. E' una delle galassie piu' piccole (con meno stelle) mai identificate. Pare che sia composta da solamente poche migliaia di stelle a fronte di qualche centinaio di miliardi di stelle che compongono una galassia "normale" tipo la nostra.

Pianeti extrasolari

Infine, due stelle di Ariete hanno sistemi planetari confermati (3 pianeti intorno ad una stella, 1 pianeta intorno ad un'altra). I pianeti sono di tipo Giove, ovvero pianeti con massa e dimensioni molto maggiori della Terra e, con ogni probabilita', non rocciosi ma gassosi

Toro

Taurus, simbolo:



La costellazione del Toro ospita due degli ammassi stellari aperti piu' vicini alla Terra, e quindi anche molto noti, le Pleiadi e le Iadi. La stella piu' brillante del Toro e' nota come Aldebaran ("il seguitore") probabilmente perche' nel moto apparente sembra inseguire proprio le Pleiadi.

Pleiadi

Ammasso stellare aperto, noto anche con il nome di M 45. Tranquillamente visibile in inverno dal nostro emisfero ad occhio nudo (alzate la capoccia ogni tanto, cuori giallorossi, por dios). E' formato da un migliaio di stelle calde e molto luminose, formatesi negli ultimi 100 mln di anni (quindi stelle giovani). Resistera' nella forma che gli conosciamo oggi per altri 250 mln di anni (o giu' di li') perche' le interazioni gravitazionali con oggetti vicini lo disperderanno. La caratteristica osservativa principale e' una diffusa nebulosita' azzurrognola dovuta a gas e polveri che non sono associate all'ammasso o alla sua formazione, ma sono li' e l'ammasso ci sta passando attraverso. Data la buonissima visibilita' ad occhio nudo non e' sorprendente che alle stelle piu' brillanti delle Pleiadi siano stati dati nomi comuni: Alcyone, Atlante, Elettra, Maia, Merope ...



La nebulosa del Granchio

Nota anche come M 1. E' il resto dell'esplosione di una stella (esplosione di supernova) avvenuta nel 1054 e registrata sia da astronomi cinesi che arabi. Il 27 agosto del 1054 Yang Wei-te dice: "Osservo umilmente una stella ospite, che è apparsa in queste notti; al di sopra di essa c'è un debole scintillio di colore giallo". » Dato che la stella esplosa dista circa 6500 anni luce dalla terra, l'esplosione avvenne in realta' nel 5400 a.C. Quello che si vede oggi sono gas che si espandono ancora ad una velocita' di circa 1500 km/s (si, al secondo, cioe' 5.4 mln di km/h). Al centro della nebulosa, si trova quello che rimane della stella originaria, il suo nucleo compatto che si e' ulteiormente contratto sotto la propri gravita' e in assenza di una pressione interna che potesse fermare la contrazione (in stelle normali la pressione interna e' dfata dalle reazioni di fusione termonucleare). Il collasso si arresta poi perche' lil nucleo che si contrae non e' sufficientemente massiccio per superare un altro tipo di pressione (di tipo quantistico) che sostanzialmente non permette ai fermioni (in questo caso i neutroni) di stare troppo vicini tra loro. E' cosi' che si formano le stelle di neutroni. Se il nucleo avesse avuto una massa maggiore avrebbe superato anche questa "barriera" dovuta alla pressione dei neutroni e si sarebbe formato un buco nero.



NGC 1410/1409

Due galassie in interazione, ovvero talmente vicine da cominciare ad interagire, a distrosionarsi a vicenda. Finiranno per fare un bel merger e trasformarsi in una galassia piu' massiccia e piu' ellittica. Le zone piu' azzurre sono sedi di intensa formazione di stelle. L'interazione crea zone dove il gas si fa piu' denso facilitando la formazione di nuove stelle.

Gemelli

Gemini, simbolo:



Le due stelle piu' brillanti sono piuttosto vicine tra loro e si chiamano Costore e Polluce, figli gemelli di Zeus e Leda (da cui il nome della costellazione) e due degli Argonauti che parteciparono alla ricerca del Vello d'Oro. Nella costellazione, rappresentano le due teste dei gemelli (vedi sopra)

Tra gli oggetti interessanti che si trovano nei Gemelli (ricordo che si tratta di una proiezione, molti degli oggetti che presento sono molto molto piu' distanti delle stelle che definiscono la costellazione) ci sono, ad esempio, due bellissime nebulose

La nebulosa Eschimese

che e' una nebulosa planetaria (gas espulsi dagli strati esterni di una stella sotto forma di vento) conosciuta anche come la Nebulosa Clown o NGC 2392.

[center][/center]

La nebulosa Medusa

Anch'essa una nebulosa planetaria nota piu' prosaicamente come Abell 21.

[center][/center]

Geminidi

Da questa direzione provengono anche le Geminidi, uno sciame meteoritico con un picco intorno al 13-14 dicembre. Curiosamente, a differenza di quasi tutti gli altri sciami meteoritici, non si tratta del passaggio della Terra (e quindi della sua atmosfera che "brucia" le particelle in questione) nella scia di detriti lasciati dal passaggio di una cometa, ma di un asteroide (Phaeton 3200) che si ipotizza avere subito un urto oltre Marte che lo ha deviato producendo una scia di detriti (le meteore o, volgarmente, stelle comete).

[center][/center]

Cancro

Cancer, simbolo:

Leone

Leo, simbolo:

Vergine

Virgo, simbolo:

Bilancia

Libra, simbolo:

Scorpione

Scorpius, simbolo:

Sagittario

Sagittarius, simbolo:

Capricorno

Capricornus, simbolo:

Acquario

Aquarius, simbolo:

Pesci

Pisces, simbolo:

Riempiro' nel tempo i vari post di tutti quei dati fondamentali per affrontare il 2018 serenamente

Preferivo 10, 100, 1000.