Alieni: ipotesi e indizi. Siamo sempre stati soli?

[leonardello]

se vi interessasse avere qualche base, qualche numero reale per quando dite "con tutti i pianeti che ci stanno la vita aliena deve esistere per forza" quando trovo una mezz'oretta di tempo posto qui

A partire da questi numeri si stima che nella sola Via Lattea (contenente minimo 100 miliardi di stelle) vi siano circa 40 miliardi di pianeti (o lune) nella zona abitabile.
Poi se volete farvi venire il mal di testa, potete considerare che il numero di galassie nell'Universo e' probabilmente intorno ai 100 miliardi

Caro Piso con 4 bilioni di pianeti disponibili tocca che ti porti avanti con il lavoro altrimenti non finirai di fapparti in tempo.....

[MarcoDaLatina]

Romolo Marco Columbro

[faro]

se vi interessasse avere qualche base, qualche numero reale per quando dite "con tutti i pianeti che ci stanno la vita aliena deve esistere per forza" quando trovo una mezz'oretta di tempo posto qui

A partire da questi numeri si stima che nella sola Via Lattea (contenente minimo 100 miliardi di stelle) vi siano circa 40 miliardi di pianeti (o lune) nella zona abitabile.
Poi se volete farvi venire il mal di testa, potete considerare che il numero di galassie nell'Universo e' probabilmente intorno ai 100 miliardi

Caro Piso con 4 bilioni di pianeti disponibili tocca che ti porti avanti con il lavoro altrimenti non finirai di fapparti in tempo.....

piso "manolesta"

[ChiamatoreMascherato]

A partire da questi numeri si stima che nella sola Via Lattea (contenente minimo 100 miliardi di stelle) vi siano circa 40 miliardi di pianeti (o lune) nella zona abitabile.
Poi se volete farvi venire il mal di testa, potete considerare che il numero di galassie nell'Universo e' probabilmente intorno ai 100 miliardi

embè non troviamo uno che non si vuole comprare la Roma? (cit.)

[Luke Skywalker]

Io ho sempre dato per scontata l'esistenza di altre forme di vita, alcune delle quali intelligenti, nell'universo. I pianeti potenzialmente abitabili sono così tanti che sarebbe strano il contrario. C'è poi da dire che, giustamente, noi ci basiamo sulla chimica del carbonio, ma, in astratto, ci potrebbero essere forme di vita alternative che seguono regole completamente diverse e che magari possono adattarsi ad ambienti per noi proibitivi. Se non sbaglio esiste proprio una disciplina che si occupa di questo, l'esobiologia.
Da qui a immaginare incontri, passati presenti o futuri, con queste civiltà, ce ne passa, purtroppo. Quando ero ragazzino c'ho riflettuto tantissimo. Ero sicuro che una svolta di questo tipo avrebbe completamente rivoluzionato la nostra percezione di noi stessi e dell'universo, sucitando dibattiti di ogni genere e nuove conquiste nel mondo della filosofia, dell'arte, del pensiero, della religione. Al 99,9% è impossibile dati i noti problemi di distanza e spostamento alla velocità della luce, però anche solo sapere che, con tutta probabilità, non siamo soli, è affascinante.
Nel futuro credo che la terraformazione e la conseguente colonizzazione di pianeti vicini sia una delle pochissime soluzioni in grado di salvarci dal disastro globale dovuto alla sovrappopopolazione e all'esauriento delle risorse. Chissà se ci arriveremo mai. Sarebbe una nuova "age of discovery", con Marte al posto di Haiti o della Virginia, ma senza indiani da sterminare! Io sarò morto, ma se fosse possibile partire oggi, amici miei, io partirei subito! E se si potesse raggiungere un pianeta popolato, anche prima di subito. Il nostro mondo ormai è scontato, prevedibile. Io voglio l'avventura e, come disse il grande ammiraglio Richard Benson, che per primo si avventurò tra le dune sabbiose di Ladispoli e passò i monti Cimini scoprendo Viterbo, "I miei occhi vogliono vedere là, dove è difficile guardare".

[faro]

bisogna anche dire che, sulla terra, una civilta' in grado di concepire l'idea di mondi abitati su pianeti extra-solari ha occupato circa 5 miliardesimi del tempo di vita del pianeta ... in altre parole: la civilta' ipertecnologica ce ne mette di tempo a svilupparsi e le indicazioni (speriamo di no) sembrano essere che ci metta abbastanza poco ad autodistruggersi

quindi, la probabilita' che civilta' avanzate siano ADESSO presenti si riduce un po' ...

[pisodinosauro]

piso "manolesta"

quando mi sarei pugnettato?

[Erik]

bisogna anche dire che, sulla terra, una civilta' in grado di concepire l'idea di mondi abitati su pianeti extra-solari ha occupato circa 5 miliardesimi del tempo di vita del pianeta ... in altre parole: la civilta' ipertecnologica ce ne mette di tempo a svilupparsi e le indicazioni (speriamo di no) sembrano essere che ci metta abbastanza poco ad autodistruggersi

quindi, la probabilita' che civilta' avanzate siano ADESSO presenti si riduce un po' ...

Ma non è detto che siano tutti coglioni come noi.

[Lando]

pensate un di maio alieno, col pulsante laser a fotoni da poter schiacciare

brividi

[Lando]

bisogna anche dire che, sulla terra, una civilta' in grado di concepire l'idea di mondi abitati su pianeti extra-solari ha occupato circa 5 miliardesimi del tempo di vita del pianeta ... in altre parole: la civilta' ipertecnologica ce ne mette di tempo a svilupparsi e le indicazioni (speriamo di no) sembrano essere che ci metta abbastanza poco ad autodistruggersi

quindi, la probabilita' che civilta' avanzate siano ADESSO presenti si riduce un po' ...

è non ci resta che piangere

qui dobbiamo tornare al neolitico però, e fermarli

[pisodinosauro]

bisogna anche dire che, sulla terra, una civilta' in grado di concepire l'idea di mondi abitati su pianeti extra-solari ha occupato circa 5 miliardesimi del tempo di vita del pianeta ... in altre parole: la civilta' ipertecnologica ce ne mette di tempo a svilupparsi e le indicazioni (speriamo di no) sembrano essere che ci metta abbastanza poco ad autodistruggersi
.

eh?

[433]

penso che aveva ragione Lei:

[youtube][/youtube]


"molto probabile che ci siano altre forme di vita forse più evolute della nostra forse meno ma incontrarle sarà molto difficile"

[paolo67]

Io ho sempre dato per scontata l'esistenza di altre forme di vita, alcune delle quali intelligenti, nell'universo. I pianeti potenzialmente abitabili sono così tanti che sarebbe strano il contrario. C'è poi da dire che, giustamente, noi ci basiamo sulla chimica del carbonio, ma, in astratto, ci potrebbero essere forme di vita alternative che seguono regole completamente diverse e che magari possono adattarsi ad ambienti per noi proibitivi. Se non sbaglio esiste proprio una disciplina che si occupa di questo, l'esobiologia.
Da qui a immaginare incontri, passati presenti o futuri, con queste civiltà, ce ne passa, purtroppo. Quando ero ragazzino c'ho riflettuto tantissimo. Ero sicuro che una svolta di questo tipo avrebbe completamente rivoluzionato la nostra percezione di noi stessi e dell'universo, sucitando dibattiti di ogni genere e nuove conquiste nel mondo della filosofia, dell'arte, del pensiero, della religione. Al 99,9% è impossibile dati i noti problemi di distanza e spostamento alla velocità della luce, però anche solo sapere che, con tutta probabilità, non siamo soli, è affascinante.
Nel futuro credo che la terraformazione e la conseguente colonizzazione di pianeti vicini sia una delle pochissime soluzioni in grado di salvarci dal disastro globale dovuto alla sovrappopopolazione e all'esauriento delle risorse. Chissà se ci arriveremo mai. Sarebbe una nuova "age of discovery", con Marte al posto di Haiti o della Virginia, ma senza indiani da sterminare! Io sarò morto, ma se fosse possibile partire oggi, amici miei, io partirei subito! E se si potesse raggiungere un pianeta popolato, anche prima di subito. Il nostro mondo ormai è scontato, prevedibile. Io voglio l'avventura e, come disse il grande ammiraglio Richard Benson, che per primo si avventurò tra le dune sabbiose di Ladispoli e passò i monti Cimini scoprendo Viterbo, "I miei occhi vogliono vedere là, dove è difficile guardare".

Tu sei sprecato!

[faro]

Tu sei sprecato!

ma tipo un rifiuto generico non riciclabile ?

[MatteoAsroma90]

certo che esistono...sennò come se spiegherebbero i laziali