Il Tradimento
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Re: Il Tradimento
Penso che siano gravi entrambi.oswald ha scritto: Ho detto come un per estremizzare il concetto. Come un amico, se preferisci. Ecco, tradire un'amicizia lo considero più grave e non recuperabile del tradimento in una coppia.
E' sempre una mancanza di rispetto verso l'altro/a.

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Re: Il Tradimento
la vedo come te...infatti come ho detto prima la vedo come una occasione per ventenni e trentenni...gia se si va più avanti anche io capirei poco la cosa...ma ancora non ho 40 anni, quindi potrei sbagliarmigiuliska ha scritto: sono d'accordo, a patto che tu sia sincero con te stesso e non autogiustifichi cio che fai sempre e comunque.
Un tradimento può diventare un'occasione per crescere, maturare, capire meglio chi sei, cosa vuoi, cosa c'è che non va, come migliorare, ma solo se vissuto e analizzato sinceramente e senza ipocrite giustificazioni.
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Re: Il Tradimento
mah..non sono assolutamente d'accordo..se sto per rendermi conto che voglio tradire lascio la persona con cui sto insieme..è più forte di me..
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Re: Il Tradimento
Ma tradimento non significa solo avere un rapporto sentimentale o sessuale con un'altra persona, si può "tradire" il proprio partner in mille modi diversi. Non mi fate fare l'elenco.cravenroad ha scritto:Preferisco lasciarla la persona piuttosto che tradirla.
Ultima modifica di oswald il dom 19 gen 2014, 20:41, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il Tradimento
oswald ha scritto: Ma tradimento non significa solo avere un rapporto sentimentale o sessuale con un'altra persona, si può "tradire" il proprio partner in mille modi diversi. Non mi fate fare l'eleco.
cravenroad ha scritto:
E' sempre una mancanza di rispetto verso l'altro/a.

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Re: Il Tradimento
non lo puoi sapere...tendi a dire cosi perché prima quasi nessuno si separava, ma cio non esclude che i tradimenti non esistevano...anzi secondo me ce ne erano di più...ora invece secondo me ce ne sono di meno di tradimenti perché tanto gia sai che puoi semplicemente divorziare e adios. Prima forse c'era più rispetto verso il matrimonio e la famiglia ora invece no.MatteoAsroma90 ha scritto:
diciamo che i casi erano molti meno..ora è la normalità...
Ultima modifica di Francesco il dom 19 gen 2014, 20:33, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il Tradimento
Siamo d'accordo.giuliska ha scritto: Come si può rispondere si alla tua prima domanda? cioè uno non è che lo pianifica, se lo fa è proprio consapevolmente uno stron*o.
Può capitare ma non è che uno parte co l'idea di fidanzarsi con qualcuno per poi tradirlo...
Quindi alla domanda "tradireste mai..." la risposta è no, ma può succedere.
Situazioni allettanti si, capitate, rifiutate a volte, a volte no, ma sono dell'idea che il tradimento o scappatella [underline]sia un chiaro segno di qualcosa che non va[/underline], come ha detto qualcuno, se sei innamorato/a l'altri/e manco li/e guardi.
Dopodichè può avere due possibili conseguenze: rendersi conto, dopo la scappatella, che in realtà di quello/a della scappatella non ti frega proprio un cacchio, ma soprattutto che l'idea di perdere la persona con cui stai non riesci proprio a sopportarla, oppure che in effetti, dopo la scappatella, capisci che tra te e la persona con cui stai qualcosa si è irrimediabilmente rovinato e non è recuperabile e quindi è il caso di parlarne e chiarire la situazione.
Insomma il tradimento o scappatella non è una cosa da farsi, o che si pianifica, ma può succedere e nel momento in succede bisogna trarne delle conclusioni.
Per quanto mi riguarda mi è capitato due volte di tradire qualcuno ed entrambe le volte ho messo fine alla storia che avevo. Mi è capitato anche di essere tradita, ma non sono una gelosa e per me il punto è perchè lo fai e che cosa ha significato. In realtà se uno mi tradisce, ma è solo una scappatella e sa, ma soprattutto lo so io, che la persona importante sono io e non quell'altra, beh non importa. Insomma tutti commettono errori, me compresa, ma se una relazione è davvero importante e se due persone si vogliono bene davvero gli errori si ammettono e si superano, da parte di entrambi. Penso che questo renda davvero speciale il legame tra due persone, l'ammettere e il perdonare gli errori dell'altro, se dovessero essercene.
C'è qualcosa che non va in chi tradisce.
Faccio fatica a capire come possa essere trattato l'argomento con questa leggerezza. Una storia dovrebbe essere un rapporto di sincerità e complicità e non si riesce a mantenere fede alla promessa "finché stiamo insieme non mi vado a scopare nessun'altra"?
Se non vale manco più la propria parola, dov'è il limite? Bisogna avere degli standard di vita, non si può giustificare tutto. Un minimo di disciplina morale e di rispetto per chi ci vuole bene è alla base di tutto, imo.
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Re: Il Tradimento
Francesco ha scritto: non lo puoi sapere...tendi a dire cosi perché prima quasi nessuno si separava, ma cio non esclude che i tradimenti non esistevano...anzi secondo me ce ne erano di più...ora invece secondo me ce ne sono di meno tradimenti perché tanto gia sai che puoi semplicemente divorziare e adios. Prima forse c'era più rispetto verso il matrimonio e la famiglia ora invece no.
esatto...il motivo è l'ultima frase che hai detto..
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Re: Il Tradimento
Oswald se vuoi la lista puoi stilarla lo stesso 

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Re: Il Tradimento
Duravano formalmente, perché non esisteva la possibilità di divorziare e c'era una sorta di tabù sociale per le coppie non regolari. Ma la presenza di un legame giuridico non impediva i tradimenti e non necessariamente stabiliva la felicità della coppia.MatteoAsroma90 ha scritto:sono i tempi che cambiano...perchè una voltai matrimoni duravano 50-60 anni e anche felicemente..come i miei nonni....o altri di quei tempi.
Ultima modifica di oswald il lun 20 gen 2014, 22:07, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il Tradimento
Mah, neanche io ho 40 anni, ma ne ho avuti 20 e mo ne ho 30... anzi li ho pure superati, certamente non sono la stessa persona di 10 anni fa, ho capito meglio certe dinamiche, ho una consapevolezza che 10 anni fa non avevo, semplicemente perchè ho vissuto più esperienze, ma non credo che certe cose cambino poi tanto con l'età, insomma puoi avere 20, 30, 40 o 50 anni, certi errori si possono commettere comunque, proprio perchè ogni storia è una storia a sè ed ha un suo sviluppo in cui può capitare di ritrovarsi in momenti più o meno bui... poi non so, potrei sbagliarmi pure ioFrancesco ha scritto: la vedo come te...infatti come ho detto prima la vedo come una occasione per ventenni e trentenni...gia se si va più avanti anche io capirei poco la cosa...ma ancora non ho 40 anni, quindi potrei sbagliarmi![]()
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Re: Il Tradimento
appunto...prima c'era più rispetto, ma cio non implica che non esistevano tradimenti, anzi. Oggi invece , secondo me, tendono a diminuire perché tanto te lasci, te separi, i figli li vedi lo stesso e vaffanculo...prima se te lasciavi era uno scandalo, oggi giorno no...qindi prima non dicevi nulla e te ne tornavi a casa zitto, oggi no. Tutti qui...MatteoAsroma90 ha scritto:
esatto...il motivo è l'ultima frase che hai detto..
non so se sono stato chiaro...
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Re: Il Tradimento
oswald ha scritto: Duravano formalmente, perché non esisteva la possibilità di divorziare e c'era un sorta di tabù sociale per le coppie non regolari. Ma la presenza di un legame giuridico non impediva i tradimenti e non necessariamente stabiliva la felicità della coppia.
però c'è da dire che in famiglia si dialogava molto di più...pochi cazzi..ci si aiutava di più..
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Re: Il Tradimento
Francesco ha scritto: appunto...prima c'era più rispetto, ma cio non implica che non esistevano tradimenti, anzi. Oggi invece , secondo me, tendono a diminuire perché tanto te lasci, te separi, i figli li vedi lo stesso e vaff#####...prima se te lasciavi era uno scandalo, oggi giorno no...qindi prima non dicevi nulla e te ne tornavi a casa zitto, oggi no. Tutti qui...
non so se sono stato chiaro...
no no..i tradimenti esistevano eccome..
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Re: Il Tradimento
quindi tu ti puoi innamorare una sola volta? se ti sposi e dopo un po di tempo ti accorgi che un'altra persona è la donna della tua vita, ti innamori pazzamente...che fai? io ho paura di questa cosa...perciò non mi sposerò maiV.G.41 ha scritto: Siamo d'accordo.
C'è qualcosa che non va in chi tradisce.
Faccio fatica a capire come possa essere trattato l'argomento con questa leggerezza. Una storia dovrebbe essere un rapporto di sincerità e complicità e non si riesce a mantenere fede alla promessa "finché stiamo insieme non mi vado a scopare nessun'altra"?![]()
Se non vale manco più la propria parola, dov'è il limite? Bisogna avere degli standard di vita, non si può giustificare tutto. Un minimo di disciplina morale e di rispetto per chi ci vuole bene è alla base di tutto, imo.
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