19 luglio Open Day Stadio Olimpico

[sessantotto]

e allora in che senso?

nel senso che nella logica di curva, che risponde alla logica di strada, un tifoso che ha preso parte a una trasferta pericolosa e con poca gente goda giustamente di più rispetto agli occhi dell'intero ambiente di tifo

che vi piaccia o no il tifo ultras è una cultura underground capace di dare prestigio a un'intera città

infatti si è visto quando per protesta verso la tessera il tifo organizzato è rimasto fuori dalla curva

la gente normale non è in grado di fare i cori e cantare con lo stesso piglio e profondità degli ultras... al massimo fanno i soliti cori stereotipati per Totti dopo un goal

il fascino di una curva lo fanno principalmente gli ultras e all'interno di quel mondo, che vi piaccia o no, ci sono persone vincenti nella vita di tutti i giorni ma anche avanzi de galera, gente analfabeta, ignorante e maleducata

[il_noumeno]

Io ho 12 anni di abbonamento (distinti sud) nel mio "curriculum" (ammesso che abbia senso parlare di curriculum in quest caso...) prima che alcune borse di studio mi portassero, dopo la laurea, a fare dei master negli States, e mi sono fatto diverse trasferte in Europa, (ora posso dire anche oltreoceano). Oggi la mia presenza allo stadio non è più quella di un tempo, eppure come non credevo che il mio peso specifico di tifoso fosse più alto quando seguivo la Roma (e anche la Virtus che in molti casi, quando le partite di Korac ti portavano in posti dimenticati da dio, era pure peggio) tanto a Napoli, Bari, Milano, Genova, etc, quanto a Liverpool, Londra, Pireo, Lione, Madrid, Barcellona, Istanbul, Valencia, Amsterdam, Mosca, Kiev, etc e tutte le domeniche all'Olimpico (salvo cause di forza maggiore che me lo impedissero), non lo reputo diverso, anche perché la presenza allo stadio non è l'unico modo per manifestare attaccamento alla Roma. Per esempio quando ero all'estero e Rosella fece la chiamata alle armi della ricapitalizzazione, io buttai una discreta cifra di soldi messi da parte grazie ai più svariati lavoretti che da studente facevo per mantenermi lontano da casa, pur di dare un contributo in un momento così delicato... Già il classismo è un concetto obsoleto, il classismo tra tifosi che hanno modi diversi di vivere la loro passione rischia di risultare ridicolo... I "curricula" stilateli se avete voglia di migliorare la vostra posizione lavorativa...


P.s:che gli ultras conferiscano prestigio alla città è tutto da dimostrare
P.p.s: sorvolo sui cliché, gli stereotipi e la retorica gladiatoria emersi in qualche post...

[baleymar]

Io ho 12 anni di abbonamento (distinti sud) nel mio "curriculum" (ammesso che abbia senso parlare di curriculum in quest caso...) prima che alcune borse di studio mi portassero, dopo la laurea, a fare dei master negli States, e mi sono fatto diverse trasferte in Europa, (ora posso dire anche oltreoceano). Oggi la mia presenza allo stadio non è più quella di un tempo, eppure come non credevo che il mio peso specifico di tifoso fosse più alto quando seguivo la Roma (e anche la Virtus che in molti casi, quando le partite di Korac ti portavano in posti dimenticati da d*o, era pure peggio) tanto a Napoli, Bari, Milano, Genova, etc, quanto a Liverpool, Londra, Pireo, Lione, Madrid, Barcellona, Istanbul, Valencia, Amsterdam, Mosca, Kiev, etc e tutte le domeniche all'Olimpico (salvo cause di forza maggiore che me lo impedissero), non lo reputo diverso, anche perché la presenza allo stadio non è l'unico modo per manifestare attaccamento alla Roma. Per esempio quando ero all'estero e Rosella fece la chiamata alle armi della ricapitalizzazione, io buttai una discreta cifra di soldi messi da parte grazie ai più svariati lavoretti che da studente facevo per mantenermi lontano da casa, pur di dare un contributo in un momento così delicato... Già il classismo è un concetto obsoleto, il classismo tra tifosi che hanno modi diversi di vivere la loro passione rischia di risultare ridicolo... I "curricula" stilateli se avete voglia di migliorare la vostra posizione lavorativa...


P.s:che gli ultras conferiscano prestigio alla città è tutto da dimostrare
P.p.s: sorvolo sui cliché, gli stereotipi e la retorica gladiatoria emersi in qualche post...

amen

[Francescoasr81]

Io ho 12 anni di abbonamento (distinti sud) nel mio "curriculum" (ammesso che abbia senso parlare di curriculum in quest caso...) prima che alcune borse di studio mi portassero, dopo la laurea, a fare dei master negli States, e mi sono fatto diverse trasferte in Europa, (ora posso dire anche oltreoceano). Oggi la mia presenza allo stadio non è più quella di un tempo, eppure come non credevo che il mio peso specifico di tifoso fosse più alto quando seguivo la Roma (e anche la Virtus che in molti casi, quando le partite di Korac ti portavano in posti dimenticati da d*o, era pure peggio) tanto a Napoli, Bari, Milano, Genova, etc, quanto a Liverpool, Londra, Pireo, Lione, Madrid, Barcellona, Istanbul, Valencia, Amsterdam, Mosca, Kiev, etc e tutte le domeniche all'Olimpico (salvo cause di forza maggiore che me lo impedissero), non lo reputo diverso, anche perché la presenza allo stadio non è l'unico modo per manifestare attaccamento alla Roma. Per esempio quando ero all'estero e Rosella fece la chiamata alle armi della ricapitalizzazione, io buttai una discreta cifra di soldi messi da parte grazie ai più svariati lavoretti che da studente facevo per mantenermi lontano da casa, pur di dare un contributo in un momento così delicato... Già il classismo è un concetto obsoleto, il classismo tra tifosi che hanno modi diversi di vivere la loro passione rischia di risultare ridicolo... I "curricula" stilateli se avete voglia di migliorare la vostra posizione lavorativa...


[underline]P.s:che gli ultras conferiscano prestigio alla città è tutto da dimostrare[/underline]
P.p.s: sorvolo sui cliché, gli stereotipi e la retorica gladiatoria emersi in qualche post...

Ad una citta non credo ad una curva ne sono certo. Per quanto riguarda la distinzione tra tifosi penso che sia un discorso lungo e non ben definito a mio avviso in generale tutti sono tifosi allo stesso modo poi per quanto riguarda la curva e' giusto che ci siano delle gerarchie definite e da rispettare.

[433]

se gli ultras sono una cultura underground, allora non possono dare prestigio a una città, mi pare ovvio


così come la cosa del curriculum è abbastanza "stravagante",
anche perchè se uno va in trasferta e poi sta zitto 90 minuti
per me poteva pure restà a casa.

al contrario se uno va allo stadio solo in casa
ma canta e tifa 90 minuti io lo rispetto
a prescindere da come si veste, da come parla
o da quante trasferte c'ha alle spalle.

[433]

Ad una citta non credo ad una curva ne sono certo. Per quanto riguarda la distinzione tra tifosi penso che sia un discorso lungo e non ben definito a mio avviso in generale tutti sono tifosi allo stesso modo poi per quanto riguarda la curva e' giusto che ci siano delle gerarchie definite e da rispettare.

ma anche no.



se poi intendi che un gruppo nuovo fatto da sconosciuti non può cacciare i Fedayn o i Boys dalla Curva Sud allora sono d'accordo, ma non si tratta di gerarchie...

[Freedom]

ma anche no.



se poi intendi che un gruppo nuovo fatto da sconosciuti non può cacciare i Fedayn o i Boys dalla Curva Sud allora sono d'accordo, ma non si tratta di gerarchie...

Credo che per gerarchie intendesse questo.

[Francescoasr81]

Credo che per gerarchie intendesse questo.

grazie dany

Oltre a questo intendo anche che se un gruppo alza dei striscioni o sventola bandiere per novanta minuti nessuno debba farsi 90 minuti de lamentele perche vuole vedere la partita in santa pace

[fabio656]

gia glie lo detto in un'altro topic non se fa manca niente

non riesco a senti/legge solo cose che me trovano favorevole.....il nemico lo devi conoscere e devi soffrire

[Francescoasr81]

non riesco a senti/legge solo cose che me trovano favorevole.....il nemico lo devi conoscere e devi soffrire

tu sei sadico

[fabio656]

[il_noumeno]

[underline]Ad una citta non credo ad una curva ne sono certo[/underline]. Per quanto riguarda la distinzione tra tifosi penso che sia un discorso lungo e non ben definito a mio avviso in generale tutti sono tifosi allo stesso modo poi per quanto riguarda la curva e' giusto che ci siano delle gerarchie definite e da rispettare.

Beh fa tutta la differenza del mondo. Comunque se è vero, ed in linea di massima credo che lo sia, quello che dici, è altrettanto vero che sono capitati episodi che di certo non hanno conferito prestigio né alla città di appartenenza (faccio un discorso generale, non riferito solo a Roma) né alla propria curva...

[Freedom]

Beh fa tutta la differenza del mondo. Comunque se è vero, ed in linea di massima credo che lo sia, quello che dici, è altrettanto vero che sono capitati episodi che di certo non hanno conferito prestigio né alla città di appartenenza (faccio un discorso generale, non riferito solo a Roma) né alla propria curva...

Assolutamente,lungi dall'esser santi gli Ultras.
Non vorrei sembrar banale o fare della facile retorica,non ce l'ho con te,dico in generale, ma vorrei si capisse che il marcio lo trovi sia nei gruppi Ultras, sia altrove. Chi vive certe realtà sa che che lo si trova nella stessa proporzione, mentre mediaticamente sai meglio di me ciò che viene propinato.