Bacco, tabacco e bamba

[Francescoasr81]

In Olanda, purtroppo, non hanno eliminato la droga dalle strade. Diversi olandesi che conosco, acquistano, le droghe leggere al mercato nero... Il quartiere a luci rosse di Amsterdam poi è una piazza di spaccio di droghe pesanti e sintetiche a cielo aperto...

da quello che mi hanno detto (io non ci sono mai stato) se ti beccano con la droga per le strade te fanno er culo a strisce e' cosi?

[Pio]

da quello che mi hanno detto (io non ci sono mai stato) se ti beccano con la droga per le strade te fanno er culo a strisce e' cosi?

[youtube][/youtube]

[Zarathustra]

Tanto che sia per mezzi organizzati e legali ( coffee shop, uso medico ecc.) o per mezzi illegali ( spaccio ) è sempre lo Stato a far girare determinate droghe e a permettere che vengano consumate...

[il_noumeno]

[youtube][/youtube]

Non so cosa prevedesse la legge ad Amsterdam nel 94, ma la legge prevede che "nelle zone a rischio" ai poliziotti sia permesso di perquisire chiunque...
Il sindaco vuole addirittura rendere possibile l'uso dei body scanner per facilitare le perquisizioni..

[il_noumeno]

Tanto che sia per mezzi organizzati e legali ( coffee shop, uso medico ecc.) o per mezzi illegali ( spaccio ) è sempre lo Stato a far girare determinate droghe e a permettere che vengano consumate...

Beh controllare i confini nazionali ed impedire in modo totale che arrivino determinate sostanze è praticamente impossibile.

[Jean Louis Scipione]

sono contrario alla legalizzazione


in questo topic si è toccato anche il discorso delle case chiuse.per me anche se le riaprono sarebbe comunque inutile.tanto per questo già ci sono i cosidetti "villaggi del sesso".inoltre molte prostitute lavorano a casa loro



per non parlare dei vari night club(si dice che le donne che si esibiscono vanno solo guardate però bò vallo a sapè,non credo che in tutti i night funziona così)

[Zarathustra]

Beh controllare i confini nazionali ed impedire in modo totale che arrivino determinate sostanze è praticamente impossibile.

come mai io, te e tutta la gente normale sa che ad esempio in Italia moltissima roba viene dal porto di Napoli e poi smistata eppure ciò non cambia? come mai si sa che vi sono determinate zone sia nella nostra città che nelle altre grandi città italiane nelle quali vi è uno spaccio a cielo aperto eppure nessuno interviene?

mi sembra palese che oggi, come negli anni 80, lo stato sia quantomeno accondiscendente sullo spaccio di droghe. Se si volesse debellare davvero questo fenomeno, lo si farebbe.

[.aLe.]

Tanto che sia per mezzi organizzati e legali ( coffee shop, uso medico ecc.) o per mezzi illegali ( spaccio ) è sempre lo Stato a far girare determinate droghe e a permettere che vengano consumate...

intendi dire che così lo Stato ci mantiene "sottomessi"? oppure la tua considerazione è intesa come "lo stato, essendo in molti casi corrotto, permette comunque che le droghe girino liberamente per il paese"??

nel primo caso mi trovi contrario. non sono assolutamente convinto ci sia un gruppo, vicino o direttamente interno allo stato, che permetta l'entrata nei confini nazionali di sostanze stupefacenti con l'unico scopo di mantere "narcotizzata" la massa.

qui sono d accordissimo.
sulla legalizzazione delle droghe. si a quellle leggere. Per esempio la marjuana fa anche bene in certi casi.
le altre.. boh.
magari si potrebbe anche legalizzare, ma spiegando bene quali sono gli effetti collaterali. NON ESISTE una droga che produce effetti che alterano il cervello, senza portare con se danni, più o meno gravi, a lunga o breve scadenza.

è interessante notare come, quando si affronta il tema della legalizzazione delle droghe, che siano naturali o artificiali, molti inizino a parlare anche della riapertura delle case chiuse, quasi fossero due argomenti complementari.

[.aLe.]

sono contrario alla legalizzazione

potrei chiederti, se non ti offende sia chiaro, il motivo? è bello, oltre a sapere se si è favorevoli o contrari, le motivazioni che stanno dietro a determinate scelte. lo dico solo per farmi un'idea in generale di quest'argomento, tutto lì. niente finanziere in borghese online, tranquilli

[Jean Louis Scipione]

è che la detesto,che sia leggera o pesante.e anche se sono assolutamente per il libero arbitrio non mi piace che la gente ne fa uso.


per la cronaca anche io ho fumato anzi provato,visto che avevo fatto solo un paio di tiri,una canna e non mi è piaciuto per niente.


se fossi un poliziotto e dovessi scegliere il reparto dove operare opterei proprio per l'antidroga

[Zarathustra]

@Alvio:

Le due cose per me non si contraddicono. Penso che buone parti dello Stato siano corrotte e colluse con la criminalità organizzata, di conseguenza viene permesso che esistano porti nei quali arrivano kg di droga ogni giorno che vengono poi smistati e quartieri nei quali chiunque può andare e acquistare liberamente. Ogni tanto, per salvare l'apparenza, vengono arrestati pesci più o meno piccoli, ma dai "capoccia" non ci si arriva mai. Il fatto che poi il "popolo" sia distratto dalle droghe e dallo sballo mi sembra una logica conseguenza. Successe lo stesso negli anni 80 con l'eroina e mi sembra che oggi tanti giovani si spacchino il cervello di Md; non dico che tutti quelli che ne fanno uso poi diventano automaticamente cretini e non sono più in grado di avere una coscienza critica, ma sicuramente drogarsi non aiuta. Stesso discorso vale per la tanto pubblicizzata "lotta alla mafia" fatta dal governo berlusconi e da maroni...ogni tanto qualche arresto "illustre" per riempire le pagine di giornale...peccato che quelli che vengono arrestati sono quelli che ormai non contano più niente ( vedi Provenzano, grande "Boss" 60enne che viveva col pannolone e non prendeva decisioni da 10 anni). Penso che quelli che contano davvero sono ben vestiti e conoscono molto bene certi salotti ( ad esempio l'incontro tra Riina e Andreotti poco prima di Capaci).

[il_noumeno]

come mai io, te e tutta la gente normale sa che ad esempio in Italia moltissima roba viene dal porto di Napoli e poi smistata eppure ciò non cambia? come mai si sa che vi sono determinate zone sia nella nostra città che nelle altre grandi città italiane nelle quali vi è uno spaccio a cielo aperto eppure nessuno interviene?

mi sembra palese che oggi, come negli anni 80, lo stato sia quantomeno accondiscendente sullo spaccio di droghe. Se si volesse debellare davvero questo fenomeno, lo si farebbe.

Non so quanti anni hai, ma in Italia la situazione è totalmente cambiata rispetto agli anni '80 (quando l'eroina si raffinava addirittura in Italia, specie in Sicilia) per quanto concerne le droghe e ad ogni angolo c'erano spacciatori di ogni tipo di droga. Forse solo in alcuni quartieri di Napoli e Bari la situazione è simile a quella di 30 anni fa. Oggi la distribuzione è cambiata totalmente nel resto d'Italia. Mi sono occupato di quartieri difficili per una serie di documentari della TVE qualche anno fa, e quello che ho visto, per esempio a Siviglia (Las Vegas) o Lisbona (Casal Ventoso) non ha paragoni con quello che succede dalle nostre parti, in materia di droga.
Poi che i controlli possano essere intensificati e che ci siano ancora interi quartieri controllati dalla criminalità è un dato di fatto. Ma non credo che lo Stato lasci correre. Semplicemente è una guerra combattuta con pochi mezzi.
In Europa il porto di Rotterdam (quello più utilizzato per importare droga sul mercato europeo, molto più di Napoli) vede sequestri da centinia di chili di droga di ogni tipo ogni settimana. Per la quantità sequestrata è stimato che quello che arriva nelle piazze delle maggiori città europee sia fino a dieci volte superiore.

[Zarathustra]

Non so quanti anni hai, ma in Italia la situazione è totalmente cambiata rispetto agli anni '80 (quando l'eroina si raffinava addirittura in Italia, specie in Sicilia) per quanto concerne le droghe e ad ogni angolo c'erano spacciatori di ogni tipo di droga. Forse solo in alcuni quartieri di Napoli e Bari la situazione è simile a quella di 30 anni fa. Oggi la distribuzione è cambiata totalmente nel resto d'Italia. Mi sono occupato di quartieri difficili per una serie di documentari della TVE qualche anno fa, e quello che ho visto, per esempio a Siviglia (Las Vegas) o Lisbona (Casal Ventoso) non ha paragoni con quello che succede dalle nostre parti, in materia di droga.
Poi che i controlli possano essere intensificati e che ci siano ancora interi quartieri controllati dalla criminalità è un dato di fatto. Ma non credo che lo Stato lasci correre. Semplicemente è una guerra combattuta con pochi mezzi.
In Europa il porto di Rotterdam (quello più utilizzato per importare droga sul mercato europeo, molto più di Napoli) vede sequestri da centinia di chili di droga di ogni tipo ogni settimana. Per la quantità sequestrata è stimato che quello che arriva nelle piazze delle maggiori città europee sia fino a dieci volte superiore.

La guerra è "combattuta con pochi mezzi" proprio perchè non c'è l'interesse effettivo a combatterla. Perchè parti dello stato colluse con la criminalità organizzata ( penso che questo sia innegabile) dovrebbero avere l'interesse a combattere e/ o arrestare del tutto uno dei business che fa fare più soldi all'organizzazione criminale stessa?!
Se lo Stato volesse compiere una vera e netta repressione contro lo spaccio di droga non butterebbe i soldi per le volanti della polizia che rompono i coglioni a tre regazzini per una cannetta, ma andrebbe a colpire là dove sa bene che avviene il vero mercato. Possibile che quando ci sono gli arresti nei quartieri "noti" di Roma vengono arrestati sempre 10 ragazzini e due vecchie e non viene mai trovato più di un certo quantitativo di droga? Perchè non viene mai colpita la fonte?
Per come la vedo io perchè non c'è un vero INTERESSE a colpirla, tutto qua. Stesso discorso vale per la lotta "alla mafia" ( vedi sopra).

[.aLe.]

@Alvio:

Le due cose per me non si contraddicono. Penso che buone parti dello Stato siano corrotte e colluse con la criminalità organizzata, di conseguenza viene permesso che esistano porti nei quali arrivano kg di droga ogni giorno che vengono poi smistati e quartieri nei quali chiunque può andare e acquistare liberamente. Ogni tanto, per salvare l'apparenza, vengono arrestati pesci più o meno piccoli, ma dai "capoccia" non ci si arriva mai. Il fatto che poi il "popolo" sia distratto dalle droghe e dallo sballo mi sembra una logica conseguenza. Successe lo stesso negli anni 80 con l'eroina e mi sembra che oggi tanti giovani si spacchino il cervello di Md; non dico che tutti quelli che ne fanno uso poi diventano automaticamente cretini e non sono più in grado di avere una coscienza critica, ma sicuramente drogarsi non aiuta. Stesso discorso vale per la tanto pubblicizzata "lotta alla mafia" fatta dal governo berlusconi e da maroni...ogni tanto qualche arresto "illustre" per riempire le pagine di giornale...peccato che quelli che vengono arrestati sono quelli che ormai non contano più niente ( vedi Provenzano, grande "Boss" 60enne che viveva col pannolone e non prendeva decisioni da 10 anni). Penso che quelli che contano davvero sono ben vestiti e conoscono molto bene certi salotti ( ad esempio l'incontro tra Riina e Andreotti poco prima di Capaci).

mmmmh, ho capito il discorso che fai. più di una volta ho visto anche qualche video su youtube dove si parlava proprio di questo. che le droghe possano "servire" a calmare una parte della popolazione non riesco proprio a concepirlo anche se noto che in molti la pensano così. io odio dover anche solo pensare che esista una sorta di "mano invisibile" capace di reggere le fila di centinaia di migliaia di persone e che le renda talmente passive da non poter far altro che continuare a mantenere un certo status-quo. e questo, sia ben chiaro, non lo mando giù per qualsiasi aspetto della vita, non solo nei confronti dell'uso degli stupefacenti ma anche, ad esempio, nella teoria economica.

piuttosto io vorrei sottolineare come alcuni studiosi, soprattutto sudamericani, stiano pubblicando interessanti articoli accademici al riguardo di possibili connessioni tra organizzazioni criminali internazionali e grandi banche d'investimento, non solo sudamericane o situate in tax havens ma anche occidentali. una sorta di connubio tra droga-denaro "sporco"-banche ai fini di ricapitalizzare le stesse in situazioni di crisi, come quella che ha colpito il globo nel 2007. un esempio di questi studi è possibile trovarlo qui http://www.osservatoriodroga.it/crisi-e ... jhIwn.dpbs. Posto solo un breve estratto, molto interessante imho

“Quello che non tutti hanno capito – denuncia Joel Kurtzman analista del Milken Institute, un think tank economico con sede a Santa Monica in California – é quanto sia profondamente inserito il commercio di droga sia nel sistema economico che nella societá civile. Cosí – continua Kurtzman – i trafficanti locali sono considerati dei Robin Hood”. - See more at: http://www.osservatoriodroga.it/crisi-e ... jhIwn.dpuf

[Jean Louis Scipione]

zarahustra

per cosa nostra probabilmente è come dici te(per esempio il superboss matteo messina denaro è ancora a piede libero e vecchio non è)però per esempio per quanto riguarda la camorra è stato fatto un buon lavoro.negli ultimi 10-15 anni sono stati catturati i boss più rappresentativi sia dei casalesi che di napoli.



invece devo dire che per quanto concerne la 'ndrangheta(che viene dipinta come la mafia più potente al mondo).ci sono cose che non sono chiare.per esempio nessuno sa chi sono e come si chiamano i boss più rappresentativi.non si sa nulla sulle loro attività e come operano.cioè sulla camorra e sulla mafia siciliana i giornalisti e scrittori di libri sanno tutto mentre sui clan calabresi niente,il nulla cosmico


forse la 'ndrangheta viene considerata la più potente di tutte le organizzazioni proprio per questo